Le migliori stampanti 3D a resina sul mercato (2024)
La stereolitografia, meglio conosciuta con l’abbreviazione SLA, è stata la prima tecnologia di stampa 3D, ideata nel 1984 dall’americano Chuck Hull, poi fondatore di 3D Systems. Il processo, che si basa sulla fotopolimerizzazione di una resina sensibile ai raggi UV per mezzo di un laser, ha da allora ispirato nuove tecniche che rientrano nell’ambito della fotopolimerizzazione, come la DLP. La popolarità delle stampanti 3D a resina è cresciuta negli ultimi anni. Per avere un’idea più precisa di cosa c’è sul mercato, abbiamo deciso di stilare un elenco delle stampanti 3D a resina più popolari del 2024, concentrandoci solo sulle soluzioni per polimeri. Il nostro elenco, non esaustivo, copre tutto, dalle stampanti desktop alle macchine più professionali. Le abbiamo classificate in ordine alfabetico in base al nome del produttore. Da non perdere!
ProJet 6000 HD di 3D Systems
3D Systems offre diverse tecnologie tra cui anche macchine SLA come la sua ProJet 6000 HD: una stampante 3D a resina che promette la massima qualità e precisione delle parti stampate in 3D di dimensioni medio piccole. In abbinamento alla stampante 3D, 3D Systems offre una vasta gamma di resine SLA. Inoltre, il prodotto garantisce i vantaggi senza pari della stereolitografia 3D: risparmio economico, anche nella fornitura dei materiali e formato più compatto. Il volume di stampa è di 251 x 250 x 250 mm e lo spessore minimo di strato è di 50 micron. Attualmente, il prezzo della ProJet 6000 HD varia tra 100.000 € e 250.000 €.
Photon Mono M7 Pro di Anycubic
La stampante 3d per resina Photon Mono M7 Pro di Anycubic è pensata per chi ha bisogno di velocità senza rinunciare alla qualità: può stampare fino a 170 mm/h, garantendo un prodotto finale dettagliato. Si tratta di una stampante dalla grandezza di 312x315x520mm e con un volume di stampa di 223x126x230mm. Il display da 10,1 pollici con risoluzione 14K (13.320 x 5.120 pixel), abbinato alla tecnologia LighTurbo 3.0 che combina un’illuminazione COB con una Fresnel Lens, garantisce ottimi dettagli e una resa uniforme. La gestione della temperatura è completamente autonoma e automatica grazie al controllo termico automatico. Il sistema di riempimento e ritrazione automatica della resina semplifica la preparazione e riduce gli interventi manuali. Inoltre, la funzione Intelligent Workflow-Assist Printing guida l’utente durante ogni fase della stampa, rendendola l’acquisto ideale sia per professionisti che per hobbisty con esperienza.
La Max 2 di Asiga
La Max 2 di Asiga è una stampante commercializzata per applicazioni mediche e dentistiche. Con una configurazione semplice e un elegante touchscreen, questo prodotto ha un’interfaccia facile da usare. La macchina impiega la tecnologia DLP Micromirror, che secondo Asiga offre la più ampia capacità di lunghezza d’onda di qualsiasi altra tecnologia di imaging. Inoltre, lo Smart Positioning System (SPS™), di proprietà dell’azienda, consente di monitorare attivamente gli strati per garantire prestazioni di qualità. Il LED UV autocalibrante della macchina promette anni di stampa costante. Oltre 500 materiali, comprese le resine trasparenti, sono compatibili con la Max 2, aprendo così molte possibilità di stampa. Questa potente stampante è progettata per durare nel tempo e Asiga è pronta ad aiutare gli utenti in tutto questo, offrendo un supporto tecnico illimitato a vita.
Lumia X1 di Axtra 3D
La stampante 3D Lumia X1 è dotata di tecologia Hybrid PhotoSynthesis (HPS) che, secondo il produttore, unisce SLA e DLP in un unico processo, superandone i limiti e garantendo velocità e precisione. LumiaX1 presenta on-board il Light Engine HPS con risoluzione dello spot laser a 50 micron, un volume di costruzione di 249 x 140 x 495 mm ed è una macchina ibrida: può lavorare in doppia modalità offline e online e ha un sistema sia chiuso che aperto, permettendo all’utilizzatore di lavorare con resine di terze parti.
B9 Core 550 di B9Creations
Il marchio americano B9Creations dispone di una vasta gamma di stampanti 3D a resina. La B9 Core 550 è una versione migliorata della B9 Core 530 (precedentemente nelle nostre classifiche!). La stampante è basata sulla tecnologia DLP e funziona con un video proiettore che solidifica la resina liquida. È chiaramente dedicata ai professionisti e ha un prezzo di circa 9.955 €. La B9 Core 550 mostra uno spessore degli strati di 10 micron, una risoluzione XY di 50 micron e un volume di produzione di 96 x 54 x 127 mm. Altri fattori di interesse comprendono un ampio touch screen completo sul pannello anteriore, connettività WiFi, Ethernet e USB e la compatibilità è un fattore chiave, in quanto ha la possibilità di utilizzare resine di altri produttori sul mercato.
MicroArch D1025 di Boston Micro Fabrication
Boston Micro Fabrication (BMF) si è fatta conoscere quando è stata creata nel 2016 grazie alla sua innovativa tecnologia PμSL (Projection Micro-Stereolithography) che permette una precisione e una risoluzione ultra-elevate anche a livello microscopico. La stampante 3D microArch D1025 Hybrid Resolution dell’azienda compie un ulteriore passo avanti grazie alla sua natura a doppia risoluzione, che consente di stampare in 10µm o 25µm, nonché una modalità ibrida che permette di stampare con entrambe le risoluzioni, nello stesso strato di stampa o in strati diversi. BMF afferma che la microArch D1045 è la scelta ideale per i ricercatori e i produttori che necessitano di poter stampare a due diverse risoluzioni. Inoltre, la soluzione è dotata di automazione integrata, che consente una maggiore efficienza e una precisione e ripetibilità a livello di micron.
M3 di Carbon
Nel 2022, il famoso produttore di stampanti 3D Carbon ha presentato la M3. Destinata alla prototipazione e alla produzione di fascia alta, la macchina è una versione aggiornata della M2. Come la sorella minore, si basa sulla tecnologia CLIP. Tuttavia, a differenza della M2, la M3 è dotata di uno schermo tattile completamente integrato, che rende l’intero processo di lavoro molto più semplice e offre anche una serie di nuove opzioni di parametri. Tramite il touchscreen, i colori del display possono essere modificati in base alle preferenze dell’operatore. Inoltre, il livello sonoro può essere regolato per adattarsi al volume dei suoni nell’area di produzione. Rispetto alle versioni precedenti, la M3 consente di ottenere una finitura superficiale molto più liscia e uniforme sui prodotti finiti. Inoltre, la M3 è dotata di un sistema di riscaldamento della resina a infrarossi, che consente una migliore gestione e controllo del calore durante la stampa.
Cerion di Cubicure
Cubicure Cerion è un sistema su larga scala per la produzione in serie. Il volume di stampa è di 1000 x 280 x 300 mm e la dimensione dei pixel è di 50 x 50 µm². La stampante si distingue per la sua velocità: uno strato può essere prodotto in meno di 90 secondi. La Cubicure Cerion utilizza la tecnologia Hot Lithography di Cubicure, un processo che permette di lavorare materiali viscosi. In questo modo si ottengono pezzi robusti e precisi, di qualità simile a quelli stampati a iniezione. I componenti fabbricati sono inoltre resistenti alla temperatura e possono essere utilizzati a lungo termine, il che li rende particolarmente adatti all’impiego nell’elettronica e nella tecnologia medica.
Halot Mage S 14K di Creality
Creality si è affermata come leader anche nel campo delle stampanti 3D a resina. La stampante Halot Mage S 14K è la prova dell’impegno dell’azienda nell’offrire apparecchiature ad alte prestazioni e facili da usare. Progettata specificamente per applicazioni come la creazione di gioielli o miniature, questa stampante 3D si distingue per precisione e velocità. È dotata di uno schermo LCD monocromatico ad alta risoluzione da 14K, che garantisce risultati nitidissimi. Si distingue anche per la sua velocità, fino a 150 mm/h, e per la modalità Dynax+ ultraveloce, progettata per massimizzare l’efficienza e ridurre i tempi di stampa.
Con un volume di stampa di 223 x 126 x 230 mm, questa macchina offre una flessibilità sufficiente per una varietà di progetti. Il sistema di sorgenti luminose integrate 3.0 assicura una distribuzione uniforme della luce, con un’uniformità superiore al 90%. Ciò garantisce una qualità costante, indipendentemente dalla posizione dell’oggetto sulla lastra di stampa. Per il comfort dell’utente, Halot Mage S è dotata di un purificatore d’aria integrato che utilizza un filtro a carboni attivi, in grado di eliminare efficacemente gli odori sgradevoli e i vapori di resina, rendendo l’esperienza più sicura.
XCELL 900S di DWS Systems
Per molto tempo, la fotopolimerizzazione e i grandi volumi di produzione sono stati considerati come separati. Negli ultimi anni, tuttavia, questa tendenza si è invertita, come dimostra la nuova linea XCELL dell’azienda italiana DWS Systems, in particolare la XCELL 900S. Questa soluzione ha attirato la nostra attenzione al Formnext 2024 per le sue dimensioni: offre un formato di stampa di 300 x 900 x 550 mm. A differenza delle macchine a resina di ampio volume, spesso alte, questa presenta una struttura ampia. Grazie al suo triplo motore laser Blue-Edge è in grado di produrre stampe ad alta risoluzione su un volume molto ampio, ideale per la produzione di grandi pezzi o grandi serie. Infine, presenta l’esclusiva tecnologia Smart Coating, che regola la viscosità, la quantità e lo spostamento della resina per una stampa più efficiente.
Saturn 4 Ultra di ELEGOO
La stampante 3D per resina Saturn 4 Ultra di ELEGOO è un macchinario di ultima generazione, che, come si legge dal sito del produttore, è studiato per garantire precisione, affidabilità e innovazione in ogni fase del processo di stampa. Questa stampante si serve della tecnologia MSLA. Si tratta di una stampante dalla grandezza di 327.4 x 329.2 x 548 mm e con un volume di stampa di 218.88 x 122.88 x 220 mm. Lo schermo Mono LCD da 10 pollici con risoluzione 12K offre dettagli incredibili, perfetti per progetti complessi. La combinazione di un sistema di illuminazione COB e la Fresnel Collimating Lens garantisce un’illuminazione uniforme su tutta l’area di stampa, migliorando la qualità finale. La macchina può raggiungere una velocità di stampa fino a 150 mm/h. Il sistema di auto-livellamento e il sensore meccanico permettono che il piano di stampa venga livellato automaticamente ogni volta che si prema sul pulsante, risparmiando così tempo e fatica. Inoltre, funzioni avanzate come l’AI Intelligent Monitoring, dotato di intelligenza artificiale, e la ripresa della stampa dopo un’interruzione di corrente la rendono affidabile anche per lavori di lunga durata.
Xtreme 8K di ETEC
EnvisionTec è un produttore storico nel mercato della stampa 3D in resina, particolarmente noto per la tecnologia DLP. È stata acquisita da Desktop Metal nel 2021 e da allora è nota con il marchio ETEC. Tra le soluzioni offerte c’è la stampante Xtreme 8K, un dispositivo progettato per ampi volumi. Basata sul processo DLP, offre un generoso volume di stampa di 450 x 371 x 399 mm e utilizza un proiettore 4K per una maggiore precisione. È compatibile con un’ampia gamma di materie plastiche, dai materiali ad alta temperatura agli elastomeri e alle plastiche dure. Ciò la rende adatto a un’ampia gamma di requisiti industriali.
Form 4, la nuova stampante a resina di Formlabs
Formlabs è specializzata nella stampa 3D a resina fin dalla sua fondazione. Le sue famose stampanti 3D dal coperchio arancione sono utilizzate in tutto il mondo in un’ampia gamma di settori. Quest’anno il produttore americano ha presentato la sua nuova macchina, la Form 4, una stampante 3D LCD veloce e precisa. Formlabs sottolinea che i tempi di stampa sono generalmente inferiori alle due ore e che la dimensione dei pixel di 50 micron produce superfici molto lisce. In termini di volume di stampa, il piano è di 200 x 125 x 210 mm, con un aumento del 30% rispetto alla Form 3. Questa stampante 3D a resina utilizza un sistema di controllo intelligente per identificare eventuali detriti sul piano o nel serbatoio della resina, evitando così errori. Infine, è dotata di un sistema di ricarica automatica della resina: il serbatoio viene riempito da 5 a 10 volte più velocemente, riducendo il rischio di sprechi.
Genera G3 All-in-One
La Genera G3 del produttore austriaco con sede a Vienna combina i prodotti di punta dell’azienda – G2 e F2 – in un’unica macchina compatta. Con la G3 è possibile stampare, lavare e polimerizzare con un unico sistema. La post-lavorazione è integrata direttamente nel sistema, il che semplifica anche la gestione. La G3 DLP 4K 385nm, consente una risoluzione di 70 o 100 µm. A seconda dell’impostazione, è possibile realizzare diversi volumi di stampa. A 70 µm il volume è di 268 x 153 x 320 mm, a 100 µm di 384 x 216 x 320 mm. La stampa avviene a una velocità massima di 3 mm/min.
HeyGears Reflex RS
All’inizio dell’anno abbiamo avuto l’opportunità di provare la stampante 3D UltraCraft Reflex RS di HeyGears. Il fornitore di soluzioni di stampa 3D lavora da oltre 9 anni nella produzione additiva in resina per il settore dentale, ma più recentemente si è spostato nel mercato consumer. La Reflex RS è in realtà la seconda stampante 3D consumer dell’azienda, con una qualità di stampa simile a quella precedente ma a un prezzo inferiore, e mira a fornire una stampa rapida e precisa per ogni utente. Non solo, ma grazie alla risoluzione 8K del suo schermo LCD altamente calibrato, che consente un’eccellente riproduzione dei dettagli e una tolleranza di stampa di ≤0,05 mm, nonché alla sorgente LED COB e all’intensità luminosa uniforme con una variazione entro il ±3%, la stampante ha dimostrato di mantenere la promessa di prestazioni superiori durante i nostri test. Altre caratteristiche degne di nota sono la calibrazione assistita e il rilevamento dei residui per un’elevata e costante precisione di stampa, nonché il livellamento automatico, il riempimento automatico della resina e il riscaldamento automatico della resina opzionale. Solitamente disponibile a partire da 999 dollari, l’azienda ha annunciato una vendita per il Black Friday, da venerdì 22 novembre a lunedì 2 dicembre, in cui i clienti possono acquistare la macchina a un prezzo ancora più conveniente. Trovi l’offerta QUI.
La stampante MSLA di micro factory
Al Formnext 2023, la startup tedesca micro factory ha presentato al mondo la sua prima stampante 3D. La stampante MSLA desktop è unica perché combina le tre fasi del processo (stampa, lavaggio e polimerizzazione) nella stessa macchina. La tecnologia proprietaria è automatizzata e il processo di stampa è completamente chiuso per garantire la sicurezza. Gli utenti possono gestire le loro stampe con l’automazione e la gestione in cloud, che consente loro di monitorare i lavori di stampa da qualsiasi luogo. Il monitoraggio dei sensori garantisce inoltre l’affidabilità del processo. La stampante micro factory vanta coerenza, alta risoluzione e velocità senza compromettere la qualità.
Nexa 3D di XiP Pro
Nexa3D XiP Pro è una stampante 3D professionale nota per le sue capacità di stampa ad alta velocità. Utilizza la tecnologia LCD chiamata Lubricant Sublayer Photo-curing (LSPc), che consente una rapida polimerizzazione degli strati e velocità di stampa eccezionalmente elevate. Una delle caratteristiche più notevoli della XiP Pro è la sua impressionante velocità di stampa. Con una capacità di produrre 24 centimetri verticali all’ora, la XiP Pro può produrre l’intero volume di stampa in meno di due ore. Si tratta di una velocità molte volte superiore a quella della maggior parte delle stampanti 3D tradizionali, il che significa che i tempi di stampa sono notevolmente ridotti. La stampante ha un formato di stampa di 295 x 163 x 410 mm, che offre spazio sufficiente per creare oggetti di grandi dimensioni o per stampare più oggetti contemporaneamente. Offre inoltre un’elevata risoluzione di 25 micron, che garantisce un’eccellente precisione e dettaglio dei modelli stampati. Le sue capacità di prototipazione sono state evidenziate nel recente film Disney “Elemental”, uscito nelle sale il 16 giugno 2023, i cui personaggi sono stati ispirati da prototipi realizzati con la stampante XiP Pro nell’ambito di una collaborazione tra Gentle Giant Studios e Nexa3D.
Stampante 3D Whale3 Ultra 14K di Nova 3D
La stampante Whale3 Ultra 14K di Nova 3D funziona con tecnologia LCD MSLA, ha una dimensione di 341*312*580mm e un volume di stampa di 223*126*250mm. Per quanto riguardo le caratteristiche della stampa, la risoluzione LCD è di 13312*5120px, il che la rende una stampante che vuole garantire un buon livello di precisione e dettaglio. Inoltre, l’azienda ha voluto spingere sulla velocità di stampa che arriva fino a 70mm/h, pur garantendo lo stesso livello di qualità. Altre caratteristiche interessanti sono il sistema di gestione della temperatura automatico e il sistema di auto-alimentazione della resina. Secondo il produttore, la stampante è semplice da usare, con un design user-friendly ed è particolarmente silenziosa.
La stampante 3D Phenom XXL V2 di Peopoly
La Phenom XXL V2 è un’evoluzione della Phenom XXL originale, progettata appositamente per soddisfare le esigenze della produzione su larga scala e per realizzare modelli di grandi dimensioni. Con un volume di stampa di 527 x 296 x 550 mm, può creare oggetti di grandi dimensioni senza compromettere la precisione. Questa stampante è basata su ChiTuBox, rinomato per la sua capacità di gestire con precisione stampe complesse. Questo sistema offre un controllo ottimale del processo, garantendo maggiore stabilità e affidabilità, anche per i progetti che richiedono il massimo dei dettagli.
Uno dei punti di forza della Phenom XXL V2 è il suo sistema di serbatoi. Con una capacità di 5 litri, è ideale per i lavori più lunghi. Inoltre, le sue impugnature rinforzate ne facilitano la maneggevolezza, rendendone più sicuro ed ergonomico l’utilizzo.
Liquid Crystal Magna di Photocentric
La Liquid Crystal Magna è uno dei lanci del produttore britannico Photocentric, inizialmente specializzato nella creazione di resine per stampanti 2D; ha lanciato la sua prima soluzione 3D nel 2015. Questa nuova stampante 3D impiega la tecnologia brevettata del brand, basata sui principi della stereolitografia ma con l’uso di uno schermo LCD. La stampante ha un ampio volume di stampa di 510 mm x 280 mm x 350, uno dei più ampi per le stampanti 3D a resina. Questa macchina ha uno spessore di strato di 100 micron e secondo il produttore è perfetta per lo sviluppo di piccole serie. Il suo prezzo di partenza è circa 15.000 €.
Sonic Mega 8K S di Phrozen
La Sonic Mega 8K S di Phrozen è una stampante con un piatto da 15 pollici e un volume di stampa di 33 x 18,5 x 30 cm, questa stampante è in grado di gestire progetti di medie dimensioni. Destinata agli utenti che realizzano modelli e miniature, la Sonic Mega 8K S presenta diversi aggiornamenti per rendere il processo di stampa più fluido: un gancio raccogli gocce incorporato cattura ogni goccia di resina e la cappa è fissata per occupare meno spazio. Il flusso di lavoro Phrozen può essere completato con una stazione di lavaggio separata, una macchina di polimerizzazione e una pompa per la resina per riempire il vassoio, tutti venduti separatamente. La stampante è gestita da un touchscreen da 3,5 pollici e dalla connettività USB. Sonic Mega 8K S di Phrozen è stata progettata per aumentare l’efficienza e la convenienza dei progetti di stampa creativa degli utenti.
SL1S SPEED di Prusa
La stampante Prusa SL1S utilizza la tecnologia MSLA. A differenza degli altri modelli del produttore, utilizza uno schermo LCD e una luce UV per polimerizzare gli strati di resina. Si differenzia anche dagli altri modelli del produttore e dal suo predecessore, la Prusa SL1, in termini di qualità di stampa. L’area di stampa è un quarto più grande di quella della SL1 e anche la velocità è triplicata, con una velocità di stampa di 1,4 secondi per strato. La Prusa SL1S combina ricchezza di dettagli e velocità in un unico dispositivo. Al momento dell’acquisto, la stampante è già preassemblata e pronta all’uso. È disponibile come unità singola o in una confezione con una stazione di finitura. Il prezzo è di circa 2.000 €.
Shape 1+ Dental di RAYSHAPE
Lanciata dal produttore asiatico RAYSHAPE, la Shape 1+ Dental è una stampante 3D DLP a resina progettata specificamente per il settore dentale, con un volume di stampa di 144 x 81 x 200 mm e una velocità di stampa di 40 mm di altezza/ora, caratteristiche che consentono una lavorazione immediata in clinica. Progettato per soddisfare le esigenze degli operatori sanitari, lo Shape 1+ Dental è adatto a oltre 20 applicazioni dentali. È compatibile con le resine dentali ShapeMaterials di RAYSHAPE e con altri materiali di terzi. Pronta all’uso, la stampante 3D presenta una luce DLP a lunga durata, per cui gli utenti non devono preoccuparsi della riparazione o alla sostituzione periodica dei componenti.
La gamma di stampanti 3D SprintRay Pro S
La gamma di stampanti Pro S è progettata esclusivamente per i professionisti del settore dentale. Le Pro S 95 S e 55 S sono semplici da usare e facili da integrare in uno spazio di lavoro. Dotate di tecnologia DLP, sensori per ottimizzare la stampa e adatte a un’ampia gamma di materiali, sono progettate per produrre tutti i tipi di applicazioni dentali e accelerare il flusso di lavoro degli studi dentistici. Le macchine sono state recentemente ottimizzate per aumentare la velocità di stampa del 20%.
Origin Two, la stampante 3D a resina di Stratasys
Lo scorso settembre Stratasys ha presentato Origin Two, una nuova versione della sua omonima stampante 3D DLP. È stata progettata per produrre parti finali con un’eccellente finitura superficiale e un’elevata precisione. La stampante 3D è dotata di un nuovo proiettore 5K e di una dimensione dei pixel di 38,5 micron. Ha un volume di stampa di 192 x 108 x 370 mm ed è compatibile con un’ampia gamma di materiali: è un sistema aperto. È possibile utilizzare resine flessibili, resine per uso medico, resine antiurto, resine termiche, ecc. La camera è riscaldata a 60°C per mantenere una temperatura costante per la creazione di pezzi affidabili. Infine, in termini di applicazioni, Origin Two è popolare per la progettazione di connettori, utensili e componenti industriali per settori come i trasporti, l’automotive e l’aerospaziale.
Pulse One di Supernova
La stampante 3D a resina Pulse One di Supernova è una soluzione avanzata per la produzione di parti ad alta viscosità con la tecnologia VLM (Viscous Lithography Manufacturing). Oltre a far parte della Pulse Production Platform di Supernova, la macchina è progettata per lavorare con i Viscogel, una linea proprietaria di resine fotopolimeriche caratterizzate da una resistenza meccanica superiore e dalla capacità di lavorare carichi additivi solidi più elevati, come ceramiche e metalli. La Pulse One ha una risoluzione XY di 46 µm e un volume di costruzione di 350 x 200 x 300 mm. È inoltre in grado di stampare con due materiali contemporaneamente, consentendo la creazione di parti multimateriale o la creazione di substrati. Con una capacità di produzione fino a 5 kg all’ora, è ideale per la produzione in grandi volumi di pezzi per uso finale. La stampante comprende anche la Pulse Postprocessing Cell, che automatizza il post-processing dei pezzi, e il software Pulse Control Center, che assicura il controllo della qualità durante tutto il processo di produzione.
Uniz Slash 2 Plus
Con la Uniz Slash 2 Plus, il produttore Uniz sta cercando di affermare che si tratta della stampante 3D desktop più veloce al mondo. Secondo Uniz, la macchina offre un’esperienza di stampa 3D veloce, precisa e affidabile con un motore leggero e ultra-intensivo. Ha un volume di stampa di 192 x 120 x 200 mm, misura 350 x 400 x 530 mm e offre spessori di strato che vanno da 10 a 200 μm (anche se 25, 50, 100 μm sono più consigliati). La Slash 2 Plus è una stampante 3D progettata per il settore dentale. È compatibile con qualsiasi resina dentale disponibile sul mercato. La stampante 3D è dotata di uno schermo touch screen da 4,3 pollici che facilita l’utilizzo diretto della macchina. In termini di velocità di stampa, la Slash 2 Plus è in grado di produrre a velocità fino a 250 mm/h.
Inkspire 2 di Zortrax
Zortrax ha diverse stampanti 3D a resina nella sua collezione. Con Inkspire, il produttore polacco ha utilizzato la tecnologia LCD per combinare velocità e precisione. Secondo Zortrax, la sua macchina è la più veloce e precisa del mercato. Ha presentato la Inkspire 2, che mostra l’evoluzione delle stampanti 3D del produttore. In termini di velocità di stampa, non sono state apportate modifiche. Tuttavia, la macchina ha un volume di stampa maggiore rispetto al suo predecessore, passando da 74 x 132 x 175 a 192 x 120 x 280 mm. La stampante 3D a resina è compatibile con molte resine tecniche avanzate, comprese quelle precedentemente disponibili solo per le stampanti 3D DLP. Inoltre, Inkspire 2 rende l’intero processo di stampa 3D a resina semplice e pulito, grazie all’automazione ingegnosamente implementata nei suoi componenti chiave. È importante notare che il vassoio di stampa della macchina Zortrax è stato progettato per facilitare operazioni come la rimozione delle stampe 3D in resina o lo smaltimento degli avanzi di resina. Per quanto riguarda le altre caratteristiche della stampante 3D, essa dispone di un display monocromatico da 8,9 pollici, è compatibile con il software Z-SUITE e consente uno spessore di strato che può variare tra 25, 50 e 100 μm.
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