#Startup3D: MB Therapeutics produce farmaci pediatrici stampati in 3D

Nel campo della medicina personalizzata, la produzione additiva sta estendendo il suo campo di applicazione oltre le protesi e gli impianti per avventurarsi in un’area innovativa: la produzione di farmaci. Questo progresso tecnologico apre prospettive promettenti per trattamenti semplificati e dosaggi personalizzati in base al profilo unico dei pazienti.

Con sede presso la Facoltà di Farmacia di Montpellier, la startup francese MB-Therapeutics ha presentato il suo innovativo processo di creazione di farmaci personalizzati mediante stampa 3D. Frutto di otto anni di esperienza e ricerca, il sistema, chiamato Med-U Modular, si distingue per la sua centralità sul paziente, inizialmente dedicata alle esigenze dei bambini. I fondatori, Stéphane Roulon e Ian Soulairol, intendono semplificare la vita dei piccoli pazienti sfruttando l’elevato grado di personalizzazione offerto dalla stampa 3D. Questa tecnologia consente a MB-Therapeutics di progettare farmaci con dosaggi e forme adattati individualmente, combinando diversi principi attivi in un’unica compressa. L’obiettivo finale è quello di superare i vincoli legati all’assunzione di più farmaci. Abbiamo parlato con Stéphane Roulon, CEO e co-fondatore di MB Therapeutics, per saperne di più su questi farmaci personalizzati e sui piani futuri dell’azienda.

3DN: Ciao! Potete presentarci MB Therapeutics e spiegare il vostro legame con la stampa 3D?

MB Therapeutics è una startup creata sulla base di 8 anni di esperienza nell’industria farmaceutica, nella farmacia ospedaliera e nella farmacia universitaria sul tema della stampa 3D farmaceutica. Nel 2016, data la nostra passione per la stampa 3D farmaceutica, eravamo alla ricerca di un modo flessibile per catalizzare lo sviluppo di nuovi farmaci. È qui che la stampa 3D si è rivelata il nostro alleato ideale, offrendo un approccio innovativo ed efficace. Nel 2019 abbiamo iniziato a collaborare con Ian Soulairol, un farmacista ospedaliero e abbiamo scoperto che non esisteva un processo automatico per la produzione di farmaci personalizzati e che le soluzioni offerte ai bambini non erano ideali. Quindi, per risolvere questi problemi e, più in generale, per offrire farmaci personalizzati a tutti i pazienti, abbiamo creato MB Therapeutics.

3DN: Come vi è venuta l’idea di utilizzare la stampa 3D per creare farmaci personalizzati?

Nel 2016, quando abbiamo iniziato a cercare processi flessibili e adattabili, la stampa 3D ha iniziato ad avere successo. Abbiamo così iniziato a testare le stampanti 3D standard per convalidare il nostro concetto, ma ci siamo resi conto che i materiali disponibili non soddisfacevano le nostre esigenze specifiche. Abbiamo quindi deciso di sviluppare la nostra stampante 3D farmaceutica e così è nata la MED-U Modular.

Stéphane Roulon (a sinistra) e Ian Soulairol (a destra).

3DN: Come funziona la stampante 3D MED-U Modular?

MED-U Modular è la prima stampante 3D farmaceutica di livello industriale. Questa stampante è pienamente conforme agli standard farmaceutici e viene fornita con file di qualificazione. La MED-U Modular incorpora già 3 tipi di tecnologia di stampa 3D che possono essere scambiati rapidamente e facilmente. La MED-U Modular presenta la tecnologia di estrusione di gel/pasta con dosaggio volumetrico, che garantisce precisione e riproducibilità ottimali durante il deposito del materiale. Offriamo anche una tecnologia di deposizione di filamenti fusi, appositamente adattata ai requisiti dei filamenti farmaceutici, noti per la loro natura tecnica, la fragilità o l’elevata flessibilità. Questo ci ha portato a sviluppare una testa di stampa che può essere smontata rapidamente, pur rispettando rigorosamente gli standard farmaceutici. Il software integrato soddisfa tutti i requisiti dell’industria farmaceutica, garantendo la tracciabilità, la firma elettronica, la sicurezza e l’interconnessione fluida con altri software a seconda delle esigenze degli operatori sanitari.

3DN: Quali sono i vantaggi dell’utilizzo della tecnologia di stampa 3D per i medicinali, in particolare in ambito pediatrico?

Attualmente, per alcune malattie, l’industria farmaceutica non soddisfa le esigenze dei pazienti. In questi casi, i farmacisti producono farmaci personalizzati per i loro pazienti, di solito in modo manuale o semiautomatico. Per i pazienti, soprattutto per i bambini, le capsule e le compresse sono poco pratiche, perché comportano il rischio di un uso improprio e di soffocamento. Inoltre, le sospensioni liquide, che possono contenere eccipienti con gravi effetti collaterali o essere controindicate per alcune fasce d’età, sono meno stabili e comportano il rischio di errori di somministrazione con le pipette dosatrici. Proponiamo quindi una nuova soluzione che consente ai farmacisti di produrre automaticamente farmaci in dosi e forme personalizzate, combinando i vantaggi delle compresse e delle sospensioni liquide. Questi farmaci di nuova generazione sono adatti ai bambini, perché possono essere dispersi in un volume molto piccolo di acqua. Questi farmaci sono formulati senza eccipienti con effetti noti e riducono gli errori di somministrazione delle dosi. Siamo l’unica azienda in Francia e nel mondo a disporre di una stampante 3D di livello industriale conforme agli standard farmaceutici.

I farmaci stampati in 3D hanno un aspetto simile a quello dei fagioli.

3DN: In che modo la stampa 3D farmaceutica aiuta a ridurre il rischio di errori di dosaggio?

Quando si apre una capsula per somministrare il contenuto a un bambino, la dose può variare fino al 30%. Nel caso delle sospensioni liquide, circa il 30% dei genitori commette errori quando le somministra a casa. I farmaci personalizzati prodotti con la stampa 3D contribuiscono a rendere più sicuro il dosaggio e a ridurre il rischio di errori di dosaggio, offrendo formulazioni disperdibili in un volume molto piccolo di acqua o orodispersibili. In questo modo i genitori possono somministrare la dose prescritta ai propri figli in tutta tranquillità. Per i farmacisti, la produzione di questi farmaci con la stampa 3D significa che il processo può essere automatizzato con una qualità di produzione industriale, pur mantenendo la flessibilità della preparazione manuale.

3DN: Quali sono i vostri progetti futuri?

Tra il 2023 e il 2026 vogliamo collaborare con tutti gli ospedali, le università e gli stabilimenti industriali che vogliono sviluppare nuove soluzioni per i loro pazienti. Questa collaborazione può essere realizzata grazie alla MED-U Modular, la nostra stampante 3D farmaceutica. Nel 2026 lanceremo una soluzione chiavi in mano, dalla stampante alla cartuccia farmaceutica, pensata per le farmacie e gli ospedali che effettuano preparazioni. Questa soluzione consentirà la produzione automatizzata e personalizzata di farmaci, inizialmente destinati ai bambini.

3DN: Qualche parola finale per i nostri lettori?

Ogni persona è unica! Quindi perché non dovrebbero esserlo anche i nostri farmaci? Con MB Therapeutics, siamo convinti che presto tutti i farmaci saranno disponibili in dosaggi personalizzati.

La startup ha collaborato con Lynxter, esperta nello sviluppo e nella produzione di stampanti 3D industriali.

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*Crediti per tutte le foto: Stéphane Roulon