#Startup3D: Lensy Medical crea lenti a contatto personalizzate con la stampa 3D

La stampa 3D continua a trasformare il settore medicale e la sua influenza si sta ora estendendo anche al settore dell’oftalmologia, in particolare per quanto riguarda produzione di lenti a contatto. È il caso della startup Lensy Medical, che produce lenti a contatto utilizzando la stampa 3D. Il suo obiettivo è fornire un prodotto su misura che massimizzi il comfort e l’adattamento della lente all’occhio, aprendo la strada a innovazioni come il controllo della miopia, la somministrazione mirata di farmaci e lo sviluppo di lenti intelligenti. In effetti, l’azienda immagina un futuro in cui la cura degli occhi vada ben oltre la semplice correzione della vista.

Il dispositivo, attualmente in fase di sviluppo, offre a optometristi e professionisti della vista una maggiore autonomia, fornendo strumenti e competenze avanzate. Ciò consentirà loro di diversificarsi e specializzarsi ulteriormente, contribuendo a rendere le cure oculistiche più accessibili e inclusive per un maggior numero di pazienti. Per saperne di più su questo progetto, abbiamo intervistato Edan Kenining, il fondatore di Lensy Medical.

Crediti per la foto: Lensy Medical

3DN: Può presentarsi e parlarci del suo legame con la stampa 3D?

Mi chiamo Edan Kenining e sono il fondatore di Lensy Medical. Ho comprato la mia prima stampante 3D più di 13 anni fa. Già in quel momento compresi il suo enorme potenziale nel rivoluzionare la prototipazione rapida. Nel corso della mia carriera, ho integrato la stampa 3D con i microcontrollori in ambienti industriali, il che mi ha permesso di migliorare significativamente l’efficienza riducendo i costi. Ho utilizzato ampiamente le stampanti 3D, convertendole anche per compiti specialistici per affrontare sfide uniche in una varietà di progetti.

3DN: Cos’è Lensy Medical e perché ha deciso di fondare questa azienda?

Lensy Medical è una startup proof-of-concept: il crocevia tra l’oftalmologia e la produzione additiva. La nostra missione è quella di trasformare la produzione di lenti a contatto introducendo un nuovo modello: la stampa 3D direttamente nel punto di cura, dove il paziente riceve assistenza. Oggi le lenti prodotte in serie seguono un design standard “taglia unica”, adattato alla forma media dell’occhio. Tuttavia, ogni anno, milioni di persone sperimentano un disagio che le porta progressivamente a rinunciare all’uso delle lenti.

Le lenti su misura sono costose, richiedono un lungo processo di applicazione e sono riservate principalmente a casi medici specifici. Con la nostra soluzione di stampa 3D, ci proponiamo di rendere le lenti personalizzate più accessibili e convenienti, utilizzando gli scanner oculari per crearle direttamente in clinica.

3DN: Quali materiali e tecnologie utilizzate?

Secondo le nostre ricerche, siamo la prima azienda ad aver convertito con successo materiali per lenti a contatto approvati dalla FDA in a base di resina stampabile in 3D, controllando i parametri di stampa. Utilizziamo la tecnologia di fotopolimerizzazione e la nostra stampante interna è stata progettata per ottimizzare la risoluzione dell’asse Z per una maggiore precisione. Abbiamo anche sviluppato un metodo che utilizza una capsula sterile per ridurre al minimo lo spreco di materiale, rendendo il processo più efficiente e riducendo l’onere tecnico per i medici. Ciò consente loro di concentrarsi sulla cura del paziente piuttosto che su macchinari complessi.

Crediti per la foto: Lensy Medical

3DN: Quali sono i vantaggi della stampa 3D per le lenti a contatto?

Riteniamo sia tecnologicamente possibile creare un sistema decentralizzato per la personalizzazione delle lenti a contatto, rendendo realizzabile la produzione su larga scala. Questo approccio non solo supera i limiti produttivi associati alla stampa 3D tradizionale, ma accelera anche il ritmo dell’innovazione. Utilizzando lo stesso sistema per la prototipazione e la produzione, il tempo che intercorre tra la progettazione e l’immissione del prodotto nel mercato si riduce notevolmente. Inoltre, apre le porte a future innovazioni, come le lenti che presentano funzionalità avanzate come il controllo della miopia, la somministrazione di farmaci o componenti intelligenti.

3DN: Quali sono le sfide che dovete affrontare per integrare la stampa 3D nel vostro processo produttivo?

Sebbene la stampa 3D sia alla base della nostra filosofia aziendale, la sfida principale a lungo termine è stabilire delle partnership strategiche all’interno del settore delle lenti a contatto e dell’oftalmologia per aiutarci a scalare e rivoluzionare l’applicazione delle lenti. Siamo attivi nella ricerca di collaborazioni che possano dare vita a questa visione.

Crediti per la foto : Lensy Medical

3DN: Qual è il futuro della stampa 3D nel campo dell’ottica?

La stampa 3D ha molto da offrire nel settore dell’ottica in senso ampio, ma mi concentrerò sul suo utilizzo per le lenti a contatto. Una stampante 3D dedicata alle lenti a contatto è una piattaforma versatile che può essere impiegata per una varietà di applicazioni in luoghi diversi. Nei negozi di ottica, ad esempio, queste macchine potrebbero produrre lenti per la correzione visiva o per il controllo della miopia, rallentando la progressione della miopia nei giovani adulti. In farmacia, potrebbero essere impiegate per realizzare lenti a rilascio di farmaci, mentre negli ospedali potrebbero essere utilizzate per creare lenti intraoculari personalizzate. In futuro, con la diffusione delle lenti a contatto intelligenti, la nostra tecnologia avrà un ruolo cruciale nel consentire la personalizzazione di queste lenti, garantendo un comfort ottimale.

3DN: Qualche parola finale per i nostri lettori?

A mio parere, la stampa 3D sarà il catalizzatore della prossima rivoluzione industriale, ma questa previsione non si è ancora realizzata perché le stampanti sono ancora troppo generaliste. Invito le aziende a concentrarsi sullo sviluppo di stampanti 3D su misura per applicazioni specifiche, piuttosto che creare macchine multiuso. Solo specializzandosi in usi specifici, la stampa 3D sarà davvero in grado di sostituire i processi industriali tradizionali.

Edan Kening, fondatore di Lensy Medical (Crediti per la foto: Lensy Medical)

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*Crediti per la foto di copertina: Freepik