menu

Quali stampanti 3D ibride sono disponibili sul mercato?

Pubblicato il 3 Ottobre 2024 da Carla C.

La produzione additiva è diventata uno strumento di produzione sempre più adottato da aziende e produttori, che spesso la combinano con metodi di produzione più tradizionali, come la lavorazione CNC o lo stampaggio a iniezione. Parliamo di macchine ibride che combinano due o più processi produttivi per moltiplicare le possibilità e progettare pezzi ancora più complessi. Le macchine ibride esistono già dal 1990 e combinano la produzione additiva e sottrattiva per offrire una soluzione versatile. Abbiamo preparato un elenco di stampanti 3D ibride, classificandole in ordine alfabetico e per tipologia: le soluzioni desktop non hanno ovviamente la stessa portata e funzionalità delle macchine industriali.

Stampanti 3D ibride desktop

5AXISMAKER

La soluzione 5AXISMAKER è stata lanciata nel 2015 dal produttore britannico 5AXISWORKS. Questa stampante 3D ibrida è disponibile in due versioni, la 5xm400 e la 5xm600, a seconda della dimensione massima di produzione. Entrambe le macchine supportano qualsiasi software CAD/CAM (a condizione che sia disponibile un post-processore) e includono un abbonamento di un anno ad Autodesk® Fusion 360 TM Ultimate. Includono una serie di strumenti, tra cui un router CNC a 5 assi, una stampante 3D, uno scanner con misurazione 3D e una taglierina a filo caldo, oltre alla possibilità di aggiungere altri elementi tramite un adattatore. Come abbiamo detto, ha un volume di stampa di 400 mm3 o 600 mm3 a seconda della versione, e la macchina è compatibile con i tecnopolimeri (come nylon, PC…).

imprimante 3D hybride

La stampante 3D ibrida 5AXISMAKER

Stampante 3D ibrida di Creality

Il produttore di stampanti 3D Creality 3D ha sviluppato una stampante 3D ibrida, la Creality CP-01, che può essere utilizzata sia come stampante 3D che come fresatrice CNC e incisore laser. La stampante 3D stessa, basata sulla tecnologia FDM, stampa componenti in ABS, PLA, PVA, TPU e legno a una velocità massima di 80 mm/s. Il piano di stampa può essere riscaldato fino a 100°C. Il volume massimo di costruzione è di 200 x 200 x 200 mm e i componenti che vengono fresati o incisi non devono superare questo volume. Il laser integrato può incidere legno, plastica e carta con una potenza di 500mW. I tre singoli moduli della stampante ibrida (estrusore, fresatrice CNC e incisore laser) possono essere facilmente sostituiti se necessario. Combinando tre unità in una sola, la Creality CP-0 risparmia spazio ma anche costi. Tuttavia, l’unità di fresatura CNC e l’incisore laser sono modelli entry-level, quindi non offrono prestazioni superiori alla media. Sono una buona opzione per i maker, ma molto meno adatta agli industriali.

La macchina ha 3 funzioni di produzione.

Snapmaker Artisan

Snapmaker Artisan è una macchina versatile 3 in 1 che combina stampa 3D, incisione e taglio laser e fresatura CNC. Grazie alle teste e ai meccanismi intercambiabili facendo scorrere e scattare gli utensili, gli utenti possono passare facilmente da una funzione all’altra. Dotata di guide lineari di livello industriale, questa macchina garantisce precisione, maggiore rigidità e durata ottimale. Le due teste di estrusione supportano la stampa con supporti dissolvibili o staccabili, semplificando il post-processing. Inoltre, è dotata di un touch screen da 7 pollici con un’interfaccia utente migliorata, che offre un’esperienza più intuitiva e fluida.

ZMorph Fab

L’azienda polacca ZMorph è famosa per le sue stampanti 3D ibride desktop e la ZMorph Fab ne è un esempio perfetto. Questa macchina multifunzione supporta l’estrusione singola e doppia, oltre a un piano di lavoro CNC professionale con un pratico sistema di montaggio dei materiali. Offre numerose possibilità per applicazioni sperimentali, progetti di ricerca o di personalizzazione decorativa. Le nuove caratteristiche includono una testa di estrusione migliorata, un funzionamento più silenzioso, una ventola di raffreddamento ottimizzata e una migliore gestione dei materiali flessibili. ZMorph Fab è compatibile con un’ampia gamma di materiali tecnici.

Stampanti 3D ibride industriali

4Shift di 4D Pioneers

4D Pioneers è un produttore francese di soluzioni di stampa 3D industriali, che attualmente offre due modelli. Uno di questi è la 4Shit, una stampante 3D ibrida che combina CNC e produzione additiva. L’aspetto particolarmente interessante è che può lavorare sia filamenti che pellet, ampliando così lo spettro dei materiali compatibili. Inoltre, può estrudere polimeri a temperature fino a 500°C. È anche dotata di un sistema brevettato di cambio utensile automatico, che le consente di passare da un processo additivo a uno sottrattivo senza l’intervento umano, e in modo rapido. La 4Shit ha un volume di stampa di 485 x 485 x 500 mm e una velocità massima di fresatura di 50.000 giri/min. Infine, la stampante 3D ibrida è dotata di 5 assi per la fresatura precisa e il post-processing di superfici complesse e inaccessibili.

Crediti: 4D Pioneers

AconityMIDI

La stampante 3D AconityMIDI è stata sviluppata dal produttore tedesco Aconity3D nel 2018 con l’intento di fornire agli utenti un sistema di produzione flessibile. AconityMIDI è dotata di una seconda fotocamera opzionale che consente di effettuare regolazioni parallele mentre il sistema principale è ancora in produzione. Ha un volume di contruzione massimo di Ø 170 mm x H 200 mm e uno spessore di strato fino a 10 μm. La macchina industriale incorpora il monitoraggio del processo o il preriscaldamento ad alta temperatura (fino a 1.200°C). Questa stampante 3D ibrida è disponibile anche con un sistema DUAL-Laser per massimizzare la produttività. Con un peso di 1.450 kg, AconityMIDI può essere dotata dell’esclusiva opzione di vuoto e della configurazione Micro-LBM. È senza dubbio una soluzione avanzata per i professionisti del settore 3D.

La stampante 3D ibrida di Aconity3D è anche modulare.

AMBIT Series 7

La serie AMBIT di Hybrid Manufacturing Technologies si distingue per la capacità di trasformare un sistema di lavoro convenzionale in un sistema di produzione ibrido, aggiungendo teste dedicate alla produzione additiva. Queste teste brevettate possono essere integrate in una macchina CNC, rendendo possibile la combinazione di processi di lavorazione e stampa 3D. Hybrid Manufacturing Technologies offre teste per l’ispezione e teste di stampa per la produzione additiva, con quattro sistemi dedicati alla DED e uno all’estrusione. Il sistema AMBIT™ XTRUDE include una testa di estrusione, mentre i set di teste AMBIT™ ONE, AMBIT™ FLEX e AMBIT™ MULTI DED offrono diverse capacità di stampa grazie a più teste intercambiabili. AMBIT™ CORE è stato progettato specificamente per il DED e svolge un ruolo centrale nel coordinamento delle varie operazioni della macchina.

Crediti: Hybrid Manufacturing Technologies

La stampante 3D BEAD di CEAD

BEAD è una soluzione che combina la produzione additiva e sottrattiva su larga scala. Ottimizza i processi produttivi riducendo gli sprechi di materiale, richiedendo meno interventi manuali e accorciando i tempi di consegna. Inoltre, rappresenta un investimento conveniente. Per gli utenti, BEAD offre una totale libertà di progettazione e consente la completa automazione della stampa 3D industriale. La soluzione supporta un’ampia gamma di materiali, tra cui PP, ABS, PETG e PC, oltre a materiali ad alte prestazioni e compositi fibro rinforzati. Misura 6 x 5 metri.

Crediti: CEAD

EXT 1270 Titan Pellet di 3D Systems

La EXT 1270 Titan Pellet (ex Titan Atlas 3.6) è la stampante più grande di 3D Systems. Si presenta come una stampante 3D industriale di grande formato con opzione di fresatura CNC. Questo versatile sistema di produzione additiva industriale è progettato per materie prime termoplastiche in pellet, che portino anche a un abbattimento dei costi. Secondo il produttore, la tecnologia di estrusione di pellet dell’EXT 1270 consente di stampare fino a 10 volte più velocemente rispetto alla tradizionale stampa 3D a estrusione di filamenti, con velocità di deposito fino a 13,6 kg all’ora. Con un volume di stampa di 1270 mm x 1270 mm x 1829 mm (50″ x 50″ x 72″), la macchina può stampare parti di grandi dimensioni in un unico pezzo. La EXT 1270 può essere aggiornata con un secondo estrusore di pellet, di filamento e/o con la funzionalità di fresatura CNC, sia al momento dell’acquisto che in un secondo momento. L’aggiunta dell’opzione CNC consente una vera produzione ibrida, consentendo la lavorazione di parti stampate in 3D sia durante che dopo il processo di stampa.

Crediti: 3D Systems

L’HybriDX-LT di Hans Weber Maschinenfabrik GmbH

La HYBRIDX-LT, sviluppata dalla divisione Additive Manufacturing System di Hans Weber Maschinenfabrik GmbH, è il modello base della serie ECO-Hybrid dell’azienda. Questa macchina combina l’estrusione basata su FGF con l’estrusione tradizionale. È dotata di un piano di stampa permanente che può essere riscaldato a 150°C, il tutto in una cabina protettiva. L’estrusore è compatibile con i pellet, che stanno guadagnando popolarità grazie alle loro caratteristiche di materiale superiori rispetto ai filamenti. Può raggiungere temperature fino a 450°C e produrre da 8 a 30 kg/h di materiale. Per saperne di più, guarda il video qui sotto:

La Hybrid3 di ADDiTEC

Fondata nel 2015, ADDiTEC è un’azienda statunitense specializzata in soluzioni avanzate per la produzione additiva di metalli, con l’obiettivo di offrire opzioni più compatte ed economiche. Tra le sue stampanti 3D ibride più apprezzate c’è Hybrid3, una macchina 3 in 1 che combina la precisione del Liquid Metal Jetting con la potenza della tecnologia LDED, completata dalla finitura di lavorazione CNC. Le prime due tecnologie, che utilizzano un filo di saldatura a prezzi accessibili, consentono di produrre parti ad alta risoluzione. La lavorazione CNC garantisce poi una finitura superficiale e tolleranze precise. Hybrid3 è una soluzione ibrida in grado di gestire l’intero processo produttivo su un’unica macchina, soddisfacendo un’ampia gamma di esigenze.

 

INTEGREX i-400 AM di MAZAK

Prodotta dall’azienda giapponese MAZAK, INTEGREX i-400 AM è una macchina ibrida che offre la tecnologia di produzione additiva e operazioni di finitura di alta precisione per la produzione di grandi formati. La tecnologia di produzione additiva si basa sul processo DED. L’ugello deposita il metallo fuso strato per strato per costruire il pezzo. Il processo DED è interessante per le applicazioni che prevedono la riparazione di componenti usurati o danneggiati, come le pale delle turbine aerospaziali. In termini di capacità, INTEGREX i-400 AM offre una lavorazione completa a 5 assi per lavorare pezzi prismatici, pezzi rotondi, pezzi altamente profilati e pezzi realizzati con la stampa 3D.

La macchina è stata progettata per uso industriale.

La stampante 3D CMS Kreator

CMS Kreator è la soluzione sviluppata dall’italiana CMS Advanced Materials Technology per soddisfare le esigenze della produzione additiva di grande formato (LFAM). Questa macchina ibrida combina la capacità di stampa 3D con la precisione della fresatura. Grazie alla tecnologia CMS Kreator, è possibile stampare con angoli di 45° e 90°. Offre inoltre la compatibilità con un’ampia gamma di materiali, tra cui PA, PP, PEI, PET, ABS e molti altri. La sua velocità di stampa, fino a 16 m/min, supera quella dei sistemi FDM di grande formato e di molti altri concorrenti. Progettato in collaborazione con l’Istituto Fraunhofer in Germania, il CMS Kreator incarna l’esperienza di CMS nella progettazione e produzione di macchine CNC, consentendo la lavorazione di una varietà di materiali tra cui fibra di carbonio, compositi, alluminio, leghe leggere e metalli.

 

LASERTEC 65 3D Hybrid, una soluzione di produzione industriale

LASERTEC 6600 DED hybrid di DMG Mori è una macchina potente che combina la lavorazione additiva e sottrattiva. Questo modello a 5 assi incorpora un mandrino di fresatura dotato di ugelli per l’iniezione simultanea di polvere metallica e irradiazione laser. Con un ampio spazio di lavoro di 1020 x 280 x 3890 mm e un asse Y che può essere esteso da 280 mm a oltre 330 mm, questa macchina è in grado di produrre pezzi di grandi dimensioni, particolarmente adatti ai settori aerospaziale, petrolifero, del gas e dell’energia. La potenza laser di base è di 2.000 watt, con la possibilità di aumentarla a 4.000, 6.000 o 8.000 watt.

Crediti: DMG Mori

LENS 860 di Optomec

La LENS 860 è stata progettata da Optomec per fornire ai produttori parti metalliche di grandi dimensioni: combina il processo DED con un mandrino di fresatura per il lavoro di finitura. Il volume massimo di stampa è di 860 x 600 x 610 mm e il laser ha una potenza massima di 3 kW. Sono disponibili quattro versioni, con o senza fresatura e con o senza atmosfera controllata. A seconda della configurazione scelta, è possibile stampare metalli non reattivi come l’acciaio o il colbato, o metalli come il titanio.

imprimante 3D hybride

La macchina di Optomec può essere utilizzata per progettare pezzi di grandi dimensioni

LUCY, la gamma di stampanti 3D ibride di NAMMA

La gamma di stampanti 3D LUCY è stata sviluppata dal produttore francese NAMMA e combina la lavorazione CNC e la stampa 3D FFF. Entrambi i modelli offrono un volume di produzione di 300 x 300 x 300 mm, un involucro riscaldato, un vano per il filamento e un telaio robusto per una maggiore precisione. La macchina può produrre pezzi con finiture superficiali fino a 0,3 micron e tolleranze dimensionali fino a 0,05 mm. Gli utenti possono progettare pezzi complessi e precisi, con tempi di consegna ridotti di 10 volte. In termini di materiali, LUCY è compatibile con un’ampia gamma di termoplastici: PETG, PA (caricato o non caricato), ABS, ASA, ecc. È una stampante 3D ibrida ideale per realizzare stampi di pre-produzione, staffe di montaggio, ecc.

Crediti: NAMMA

LUMEX Avance-60 di Matsuura

LUMEX Avance-60 è una stampante 3D ibrida sviluppata dal produttore giapponese Matsuura. Combina la tecnologia di stampa 3D in metallo con la fresatura convenzionale e il CNC. Questa soluzione utilizza un laser da 1 kW e vanta una notevole velocità di sinterizzazione a 35 cc/h*1. Il volume di stampa massimo è di 600 × 600 × 500, inoltre la macchina può produrre pezzi con un peso massimo di 1.300 kg.

Un vantaggio interessante di questa macchina è il suo sistema APR (Automatic Powder Recovery System), che significa che l’approvvigionamento, la raccolta e il riutilizzo della polvere possono essere completamente automatizzati senza che l’operatore debba entrare direttamente in contatto con la polvere. La polvere in eccesso che rimane dopo la sinterizzazione viene automaticamente setacciata e riutilizzata per la sinterizzazione successiva.

La stampante 3D ibrida Mantle P-200

Mantle è un’azienda che ha sviluppato un proprio metodo di stampa 3D del metallo utilizzando paste. Ora propone un sistema ibrido chiamato P-200. Questo sistema combina la stampa 3D con paste metalliche e la lavorazione di precisione tramite una piattaforma CNC. Con un volume di stampa di 200 x 200 x 150 mm, la stampante è dotata di una telecamera per il monitoraggio del processo di stampa e per il controllo e la calibrazione in tempo reale della macchina.

Crediti: Mantle

Integrazione CNC Meltio Engine

La prossima soluzione ibrida di questo elenco è un po’ diversa dalle altre perché, come suggerisce il nome, è un’integrazione alle macchine di lavorazione CNC. Questa soluzione si adatta a qualsiasi macchina CNC presente sul mercato e consente la stampa 3D del metallo e la lavorazione di geometrie complesse nello stesso processo. L’integrazione è collegata al meccanismo della macchina CNC, quindi il meccanismo che contiene la testa laser la fa dispiegare durante la stampa e la ritrae per la lavorazione. Tutto questo avviene automaticamente. Questa combinazione consente di creare pezzi complessi con tolleranze di lavorazione. La tecnologia è compatibile con metalli come l’acciaio, il titanio e il nichel, e si sta lavorando per renderla compatibile con il rame e l’alluminio.

Crediti: Meltio

Quale stampante 3D ibrida usi? Condividi la tua opinione sui nostri social Facebook e LinkedIn. Trovi tutti i nostri video sul nostro canale YouTube! Non dimenticare di iscriverti alla nostra Newsletter settimanale per ricevere tutte le notizie sulla stampa 3D direttamente nella casella di posta!

Lascia un commento

de_DEen_USes_ESfr_FRit_IT
Resta aggiornato
Ricevi ogni mercoledì un riassunto delle ultime notizie dal mondo della stampa 3D.

3Dnatives is also available in english

switch to

No thanks