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Quali stampanti 3D per ceramica sono disponibili sul mercato?

Pubblicato il 18 Gennaio 2024 da Nunzia A.
stampante 3d ceramica

Il mercato della ceramica stampata in 3D ha registrato una rapida crescita negli ultimi anni, con un aumento della domanda di ceramica stampata in 3D in vari settori, come quello aerospaziale, medico, automobilistico ed elettronico. Secondo uno studio di IDTechEx, il mercato della produzione additiva di ceramica avrà un valore di 400 milioni di dollari entro il 2032. Il dato è confermato dal fatto che anche il numero di stampanti 3D per ceramica disponibili sul mercato è in aumento. La ceramica è un materiale che può essere stampato con diversi processi: SLA, Binder Jetting, estrusione di materiale. Anche i tipi di ceramica sono molto vari: dall’argilla alle ceramiche tecniche (allumina, zirconia, carburo di tungsteno, ecc.) utilizzate per creare parti resistenti nei settori più esigenti (spazio, difesa trasporti). Ma quali sono le macchine professionali e industriali disponibili sul mercato? Quali soluzioni desktop sono invece più adatte all’uso personale? Abbiamo elencato qui le principali stampanti 3D per ceramica, suddividendole per tipo di applicazione. 

Stampanti 3D per ceramica: soluzioni professionali

C3600 ULTIMATE di 3DCeram

3DCeram è specializzata nella produzione additiva di ceramica, con particolare esperienza nella stereolitografia e nello sviluppo di ceramiche tecniche. La sua stampante 3D C3600 Ultimate è adatta alla produzione di massa su larga scala e alla realizzazione di parti di grandi dimensioni per l’industria. La stampante si basa sul processo di stereolitografia ed è in grado di produrre oggetti senza l’uso di strutture di supporto. Con un peso di circa 4.000 kg e dimensioni di 2.100 x 1.800 x 2.500 mm, la C3600 Ultimate ha un’area di stampa di 600 x 600 x 300 mm e uno spessore di strato compreso tra 0,025 e 0,125 mm. Nella stampante sono integrati quattro laser UV, con un diametro del fascio di circa 60 µm.

Crediti foto: 3DCeram

Admaflex 130 

Questa stampante 3D per ceramica progettata per applicazioni industriali è di Admatec, un’azienda con sede nei paesi Bassi. Lanciata nel 2018, la Admaflex 130 è una stampante 3D che stampa con la ceramica utilizzando la tecnologia DLP. Ha un piano di stampa di 96 × 54 × 120 mm, uno spessore minimo dello strato di 0,03 mm e una precisione XY di 0,05 mm. Questa stampante 3D per ceramica, che pesa complessivamente 300 kg, è ideale per produrre parti funzionali ed estetiche che devono avere geometrie complesse, ma anche superfici sottili. L’azienda olandese vanta la capacità produttiva della sua stampante, con cifre come la stampa di 300 strati di materiale all’ora.

Crediti foto: Admatec

X1 160PRO di Desktop Metal per ceramica e metallo

La X1 160PRO è una macchina industriale originaria di ExOne, ora sotto il marchio Desktop Metal (DM) dopo l’acquisizione di ExOne nel 2021. La stampante ha un volume di 800 x 500 x 400 mm e utilizza il binder jetting, che la rende la stampante 3D con questo processo più grande al mondo per la produzione di parti in metallo, ceramica o compositi, secondo DM. È la più grande della Serie X ed è forse più conosciuta per le sue capacità di stampa 3D del metallo, ma è altrettanto abile quando si tratta di ceramica, consentendo di ottenere pezzi ad alta densità e ripetibilità. Oltre al suo volume generoso, può stampare uno strato con uno spessore compreso tra 30 e 200 micron, a una velocità fino a 10.000 cm3 all’ora.

Credii foto: Desktop Metal

La stampante 3D CeraMax Vario V900 di Lithoz

La stampante 3D CeraMax Vario 900 di Lithoz è stata progettata per creare parti di grandi dimensioni con tutti i tipi di ceramica. Con un volume di stampa di 250 x 250 x 290 mm, la stampante si basa sulla tecnologia LIS di Lithoz. Secondo l’azienda, questo processo consente di produrre parti in ceramica di grandi dimensioni con proprietà notevoli. Inoltre, Lithoz conferma che gli aggiornamenti saranno disponibili come opzione per un maggiore controllo e regolazione dei parametri. È prevista anche la possibilità di monitorare il processo in tempo reale tramite trasmissione video.

La stampante 3D S600D

Lynxter è un produttore francese di macchine professionali compatibili con un’ampia gamma di materiali, tra cui la ceramica. Tra le sue soluzioni c’è la S600D, una stampante 3D sulla quale è possibile cambiare rapidamente e facilmente la testa di stampa e quindi l’ugello, ampliando così la gamma di possibilità. PAS11 è progettata per la ceramica e, più in particolare, per la pasta ceramica. La S600D ha un volume di stampa di Ø390 mm x 600 mm ed è compatibile con allumina, gres, porcellana, zirconia e cordierite. La testa è dotata di una pompa di microdosaggio per assicurare il dosaggio della pasta e garantire stampe di qualità. Lynxter offre le proprie ceramiche in siringhe da 55 ml.

A sinistra, la stampante 3D S600D; a destra, l’estrusore PAS11 (Crediti foto: Lynxter)

Pam o2 MC di Pollen

L’azienda francese Pollen offre con la serie PAM MC delle stampanti 3D per ceramica versatili, in grado di gestire un’ampia varietà di materiali industriali per creare parti funzionali. Queste stampanti 3D funzionano con una tecnologia di microestrusione con uso diretto di materiali in forma di pellet. Nel dettaglio, la stampante Pam o2 MC misura 834 x 834 x 925 mm, ha una velocità di stampa di 160 mm/s e un volume di costruzione di 300 x 300 mm. La macchina è il risultato dello sviluppo di unelettronica di potenza e di un’architettura rinforzata e più leggera per garantire semplicità d’uso e al contempo una qualità di stampa ad alta velocità e risultati professionali.  

Crediti foto: Pollen AM

ProMaker LF10 di Prodways

La ProMaker LF10 è una stampante 3D industriale progettata dal produttore francese Prodways. Questa soluzione è in grado di gestire materiali altamente viscosi, il che la rende perfetta per la produzione di parti in ceramica. La macchina utilizza la tecnologia DLP MOVINGLight® di Prodway che garantisce un’elevata precisione e rapidità di produzione: con una risoluzione fino 30µ, una potenza di 150mW/cm², consente di lavorare anche i materiali ceramici più impegnativi. Il piano di stampa abbastanza ampio è di 300 x 445 x 200 mm. Inoltre, la lunghezza d’onda di 365 nm assicura una polimerizzazione completamente controllata e limita il rischio di effetti di dispersione della luce, fornendo dettagli accurati e parti di qualità. 

imprimante 3D céramique

Crediti foto: Prodways

Stampante 3D per ceramica VX1000

La stampante 3D VX1000 è stata sviluppata dal produttore tedesco Voxeljet, noto per le sue macchine industriali. Questa soluzione si basa su un processo di Material Jetting per la progettazione di parti utilizzando ceramica, sabbia e alcuni polimeri come il polimetacrilato. La VX1000 sarà ideale per la produzione di stampi e piccole serie, ma potrà essere utilizzata anche per lavori di ricerca grazie alla gamma di materiali con cui è compatibile. Ha un volume di stampa di 1000 × 600 × 500 mm e può raggiungere uno spessore di strato compreso tra 80 e 300 μm. Il prezzo parte dai 250.000 dollari.

imprimante 3D céramique

Crediti foto: Voxeljet

Carmel 1400C di XJet

La prossima stampante 3D per ceramica del nostro elenco è un po’ diversa. Il sistema di XJet utilizza la tecnologia brevettata NPJ (nano particle jetting), una forma di Material Jetting. Il funzionamento prevede che gocce di nano particelle (ceramiche o metalliche) vengano gettate direttamente su un piano di stampa insieme a un supporto solubile (che può essere lavato via in modo sicuro con l’acqua). In questo modo è possibile ottenere geometrie molto complesse per pezzi di alta qualità e con basso impatto ambientale. Carmel 1400C è la soluzione per ceramica dell’azienda con un volume di costruzione di 500 x 140 mm, uno spessore di strato di 7-10 micron e una velocità di stampa fino a 0,7 mm di altezza all’ora. È compatibile con ceramiche tecniche come la zirconia e l’allumina, che mantengono la loro resistenza e densità anche dopo la stampa, per ottenere pezzi resistenti e precisi per l’uso finale.

imprimante 3D céramique

Crediti foto : XJet

Stampanti 3D per ceramica: soluzioni desktop

3D PotterBot Micro 10

3D Potter è un produttore americano specializzato nella stampa 3D di materiali ceramici con tecnologia FDM. Secondo il produttore, la sua gamma di stampanti 3D è l’unica sul mercato a consentire l’uso di vera argilla. La Micro 10 è una stampante 3D per ceramica entry-level, ideale per lezioni scolastiche o per gli artisti interessati a questa tecnologia. La Micro 10 ha un estrusore da 1.000 ml e un volume di stampa di 280 x 265 x 305 mm. Pur essendo la stampante più piccola dell’azienda, è in grado di stampare ad alta velocità e il suo design compatto consente di installarla in qualsiasi spazio.

Crediti fotografici: 3D Potter

Matrix M700 di Eazao

Eazao è un produttore cinese di stampanti 3D. Ha una gamma di stampanti 3D per ceramica chiamata Matrix, che può essere utilizzata per creare una varietà di strutture in ceramica, come vasi originali, pannelli decorativi da parete e sculture. La serie Matrix comprende tre modelli: M500, M600 e M700, che si differenziano solo per le dimensioni: Matrix M700 è la più grande delle tre e misura 900 x 1200 x 1100 mm. Il volume di stampa massimo è di 500 x 500 x 700 mm e la risoluzione degli strati varia da 0,4 a 1 mm. Il diametro dell’ugello è di 1,5 mm. La Matrix M700 è in grado di stampare un’ampia varietà di materiali, come la porcellana e l’argilla, a velocità comprese tra 10 e 40 mm/s. La tecnologia utilizzata è la Direct-Ink Writing (DIW). La stampante può anche essere collegata a un touch screen a colori e dispone di connessioni per USB e schede SD. Inoltre, la gamma Matrix è compatibile con i sistemi operativi Linux, Windows e Mac, con il software di slicing Cura, SLic3r, Simplify3D, ecc. e con i formati di input STL, OBJ e altri.

Bison 1000 di Tethon 3D

La stampante DLP per ceramica Bison 1000 di Tethon 3D è particolarmente adatta alle applicazioni spaziali e di difesa. La Bison 1000 ha un sistema di materiali aperto ed è quindi compatibile con numerosi materiali di diversi produttori. Ciò consente agli utenti di provare diverse ceramiche e di regolare le proprie impostazioni. Il piatto di stampa misura 110 x 60 x 138 mm, con uno spessore dello strato compreso tra 25, 50 e 100 μm. Una telecamera e un’app consentono inoltre di controllare la stampante a distanza e di monitorare il processo di stampa. La fornitura comprende anche un software specifico, Tethonware.

Crediti foto: Tethon 3D

Stampanti 3D per ceramica LUTUM di Vorm Vrij

La gamma di stampanti 3D per ceramica LUTUM è offerta dal produttore olandese VormVrij. Le macchine desktop sono progettate per essere durevoli e di facile manutenzione. I modelli più recenti della serie sono LUTUM 4 M e 5 M, anche se sono disponibili altri modelli. Il fratello maggiore della LUTUM 5 M è la LUTUM 5, una stampante 3D con sistema operativo a 32 bit, touch screen da 7 pollici, connessioni wifi e memoria da 32 GB. È dotata di due estrusori che possono essere utilizzati in sequenza con diversi tipi e colori di ceramica o in parallelo per aumentare il volume di output e la velocità di stampa. Inoltre, l’estrusore V10 in acciaio inossidabile è in grado di stampare ininterrottamente per lunghe sessioni, per cui è possibile caricare un file e lasciare la stampante in funzione per ore. La LUTUM 5 è una delle macchine più grandi del marchio e il suo volume di stampa è leggermente inferiore a quello della LUTUM 4.6 (95 litri contro 100).

Crediti foto : Vorm Vrij

La soluzione di stampa 3D per ceramica di WASP

Il rinomato produttore italiano WASP offre la Delta WASP 40100 Clay, una stampante 3D per ceramica unica nel suo genere. Questa è in grado di stampare direttamente sulla superficie desiderata (ad esempio un pavimento), e come ci si potrebbe aspettare, non ha quindi un piatto di stampa. È disponibile anche un estrusore XL, che consente alla stampante di produrre rapidamente stampe molto grandi. È compatibile con una serie di materiali, tra cui porcellana, pietra, materiali refrattari e argilla. La stampante può anche essere completata da un kit professionale per argilla che comprende un estrusore per argilla e un estrusore LDM WASP 3.0 adatto a tutti i materiali ceramici.

imprimante 3D céramique

Crediti foto: WASP

La stampante 3D StoneFlower 3.0

Composta da ricercatori, scienziati e ingegneri, StoneFlower sviluppa stampanti 3D in grado di lavorare la ceramica. Tra le soluzioni dell’azienda c’è StoneFlower 3.0. Con un volume di stampa di 50 x 50 x 50 cm, questa stampante a estrusione ha un telaio interamente in metallo che garantisce stabilità e velocità. Inoltre, la stampante 3D è dotata di un touch screen che ne facilita l’uso e di un’opzione per mettere in pausa e riprendere il processo di stampa in qualsiasi momento. Con un peso di 35 kg, la sua velocità di stampa va da 30 a 100 mm/s. Compatibile con la maggior parte delle affettatrici disponibili sul mercato, StoneFlower 3.0 è, secondo l’azienda, l’ideale per progettare con facilità parti in ceramica.

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