Le stampanti 3D Binder Jetting disponibili sul mercato
Il Binder Jetting è uno dei principali processi di produzione additiva utilizzati a livello industriale. Durante il processo, un sottile strato di polvere viene coperto con un legante liquido (gettato tramite la tecnologia a getto d’inchiostro) per creare la parte strato per strato. A seconda del materiale utilizzato, saranno necessarie anche diverse fasi di post-processing. Questa tecnologia si sta diffondendo negli ultimi tempi grazie alla sua rapidità ed economicità, ma anche grazie all’ampia gamma di materiali disponibili, tra cui ceramica, metallo e sabbia. Tuttavia, come si fa a sapere quale soluzione di Binder Jetting è la più adatta alle priprie esigenze? Per rispondere a questa domanda, abbiamo stilato questo elenco con alcune delle principali soluzioni di Binder Jetting attualmente presenti sul mercato. Le abbiamo ordinate qui di seguito in ordine alfabetico.
COMETRUE T10
La ComeTrue T10 è una stampante 3D desktop prodotta da ComeTrue, un’azienda con sede a Taiwan. Utilizza la tecnologia brevettata ComeTrue Binder Jetting e dispone di un doppio estrusore. In termini di volume di stampa, offre strutture che possono misurare 200 mm x 160 mm x 150 mm, con dimensioni di 800 mm x 620 mm x 700 mm e un peso di 60 kg. La ComeTrue T10 incorpora il software ComeTrue Print per tagliare i file 3D. La stampante 3D può essere utilizzata per produrre parti destinate a vari settori, come l’architettura o il medicale. Offre la possibilità di creare modelli complessi che sarebbe impossibile progettare con i metodi di costruzione tradizionali. Inoltre, ComeTrue ha fatto in modo di migliorare la velocità di stampa della macchina. Rispetto ai suoi concorrenti, la stampante 3D si distingue per la capacità di stampare 20 mm/ora per una costruzione verticale.
DM P2500 di Digital Metal
Sebbene originariamente facesse parte di Höganäs AB, Digital Metal è stata acquisita da Markforged all’inizio di quest’anno. L’azienda è molto conosciuta nel settore del Binder Jetting e si concentra in particolare sul Binder Jetting di metalli, come suggerisce il nome. L’azienda dispone attualmente di tre macchine, la PPS 1000, la DPS 1000 e la DM P2500, una delle più popolari. La DM P2500 ha un volume di costruzione di 250 x 217 x 70/186 mm e consente una produzione rapida e flessibile di pezzi metallici. È compatibile con diversi materiali, tra cui acciaio inossidabile, Ti6AI4V, un equivalente dell’Inconel 636, acciaio per utensili e rame puro. Inoltre, presenta una serie di caratteristiche interessanti: la capacità di stampare senza strutture di supporto e impilando i componenti (cosa che avviene comunemente con le soluzioni a getto di legante); l’elevata precisione e ripetibilità; il riciclo di quasi il 100% della polvere non utilizzata. Può inoltre operare a temperatura ambiente.
Desktop Metal X160 Pro
La serie Desktop Metal X comprende la X160 Pro che, secondo il produttore, è la stampante Binder Jetting più grande al mondo. Ha un volume di costruzione di 3.498 x 2.010 x 2.220 mm (137,7 x 79,1 x 87,5 pollici) e un volume di stampa di 500 x 800 x 400 mm (19,7 x 31,5 x 15,8 pollici). È compatibile con un’ampia gamma di materiali, dalle polveri ultra-fini per lo stampaggio a iniezione di metalli (MIM) alle sabbie grossolane, alle ceramiche e ad altri materiali speciali. La risoluzione di stampa è di > 30 µm voxel. Inoltre, la stampante è adatta alla produzione su scala, con una ripetibilità e una densità dei pezzi sinterizzati superiori al 97%. Stampa in modo unidirezionale e con una velocità di accumulo massima di 3.120 cc/ora (190 in3).
ExOne S-Max Flex
La ExOne S-Max Flex è una stampante a sabbia di grande formato rilasciata nel 2022 da ExOne, un produttore di stampanti 3D con sede in Germania, recentemente acquisito da Desktop Metal. Secondo il produttore, è stata progettata per aiutare le piccole imprese di fonderia. Utilizza il sistema Single Pass Jetting (SPJ) di Desktop Metal, in attesa di brevetto, e offre una velocità di costruzione fino a 115 l/h. Inoltre, la stampante è dotata di un robot industriale che consente un layout flessibile e un facile accesso. I controlli ambientali e le funzionalità di essiccazione della sabbia consentono di produrre pezzi affidabili. Il nuovissimo design del supporto della testina di stampa elimina le difficoltà legate alla calibrazione e all’allineamento.
GE Additive Binder Jet Line Serie 3
GE Additive è una sottosezione di General Electric, multinazionale americana. La linea Binder Jet GE Additive Serie 3 è l’ultima nata. Offre la possibilità di produrre pezzi piccoli e grandi che rispettano le tolleranze dimensionali e la risoluzione delle caratteristiche per pezzi fino a 25 kg in acciaio inossidabile. I sistemi di leganti proprietari di GE e la capacità di previsione e compensazione della distorsione del software Amp di GE Additive facilitano la produzione di pezzi efficienti e di alta qualità. La stampante 3D offre un’elevata efficienza delle apparecchiature (OEE), facilità di automazione e proprietà superiori dei materiali. Secondo il produttore, può stampare fino a 100 volte più velocemente di altre soluzioni di produzione additiva ed è in grado di creare parti metalliche su scala industriale. Le consegne in produzione della macchina sono previste a partire dal 2023.
HP Metal Jet S100
HP Metal Jet S100 del gigante della stampa 3D HP fa parte di un’intera serie di soluzioni 3D per la stampa di metalli. Oltre alla stampante Binder Jetting, sono presenti anche una stazione di gestione della polvere, una stazione di polimerizzazione e una stazione per la rimozione della polvere. Per quanto riguarda HP Metal Jet S100, questa nuova soluzione HP è stata introdotta solo di recente e rappresenta il primo passo di HP nella lavorazione dei metalli. Non solo i beni di consumo e il settore automobilistico possono beneficiare di questa stampante 3D, ma anche il settore industriale. Con un peso totale di 851 kg, HP Metal Jet S100 ha un volume di costruzione di 430 mm x 309 mm x 200 mm, mentre le dimensioni complessive della stampante sono 2975 mm x 1350 mm x 2410 mm.
Sinterjet M60
Sintertek, con sede a Istanbul, in Turchia, ha lanciato la sua macchina Binder Jetting con legante metallico: la Sinterjet M60. La stampante 3D misura 550 x 350 x 450 mm e offre un volume di costruzione di 160 x 60 x 60 mm con un peso di 70 kg. È stata progettata per essere compatta e programmata per produrre parti metalliche complesse a costi ridotti, senza necessità di supporti. Sinterjet M60 è in grado di utilizzare un’ampia gamma di materiali. La stampante offre una risoluzione di stampa di 1200 x 1200 dpi. Per garantire il minimo sforzo nella gestione della polvere, Sintertek ha integrato un BuildBox rimovibile. Questo sistema di input/output facile da caricare può aumentare l’efficienza dell’utente. Grazie a questa funzione, il caricamento di un nuovo lavoro di stampa o il cambio di materiale alla fine di una tiratura possono essere effettuati in pochi secondi, aumentando la velocità di produzione.
Voxeljet VX1000
Con sede a Friedberg, in Germania, il produttore di stampa 3D Voxeljet si aggiunge al nostro elenco di stampanti 3D Binder Jetting con la Voxeljet VX1000. Che si tratti di stampi in sabbia di medie dimensioni o di anime per la successiva fusione di metalli, di modelli di colata ad investimento o anche di componenti in ceramica ad alte prestazioni, la VX1000 è un valido sistema di stampa 3D industriale. Trova applicazione in settori quali la prototipazione e la produzione di piccoli e medi volumi, con un volume di stampa di 1000 mm x 600 mm x 500 mm. Oltre alla risoluzione del materiale fino a 600 dpi, questa soluzione Binder Jetting offre un’elevata precisione e attenzione ai dettagli. Con un peso totale di 3.000 kg, il suo processo è considerato ecologico grazie alla compatibilità con i leganti inorganici.
XYZPrinting PartPro350 xBC
La PartPro350 xBC del produttore XYZPrinting è una stampante che utilizza la tecnologia Binder Jetting. È fino al 150% più veloce di altre stampanti a colori Binder Jetting, con velocità fino a 18 mm all’ora per un volume di stampa a pieno carico di 222 x 350 x 200 mm e uno spessore di strato di 0,10 mm. I formati di file supportati sono .stl, .wrl, .obj e .3mf. Il software XYZprint AM3DP prevede due modalità di funzionamento: taglio e stampa istantanea o pre-taglio. Questa stampante 3D Binder Jetting è dotata di un modulo di costruzione rimovibile. Nel video qui sotto assistiamo al processo seguito dall’azienda per stampare una statuetta.
ProJet CJP 860Pro di 3D Systems
Il noto produttore 3D Systems è uno dei pionieri nel campo della produzione additiva. Ha una vasta gamma di prodotti basati su diverse tecnologie di stampa 3D, una delle quali è la tecnologia Binder Jetting. Parliamo della stampante 3D ProJet® CJP 860Pro, che utilizza la tecnologia di stampa ColorJet® (CJP) dell’azienda. È dotata di cinque teste di stampa 3D CMYK per pezzi di alta qualità e a colori. In particolare, questo metodo consiste nel getto di leganti di colore azzurro, magenta, giallo e nero su uno strato di polvere bianca per legare e formare, strato per strato, le parti finali. Con un volume di stampa massimo di 508 × 381 × 229 mm, la ProJet® CJP 860Pro consente di creare modelli concettuali su larga scala in un’ampia gamma di colori pieni e sfumati.
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