La tecnologia alla base di S-Works Power EVO
Con la nuova S-Works Power EVO, equipaggiata con la tecnologia Mirror, Specialized conferma come la stampa 3D possa essere un alleato prezioso nello sviluppo di componenti di alta gamma per il ciclismo. Questa evoluzione dell’iconico modello migliora notevolmente la distribuzione della pressione nei punti più critici della sella, in particolare sulla punta e nelle zone di supporto delle ossa ischiatiche.
Uno degli aggiornamenti più rilevanti della nuova sella riguarda l’evoluzione della tecnologia Mirror. Questo processo di stampa 3D, permette di creare una struttura a densità variabile. La S-Works Power EVO con Mirror integra complessivamente 47.000 celle di supporto e 21.000 intersezioni strutturali, progettate per assorbire al meglio la pressione. Rispetto al modello precedente, la nuova versione riduce la pressione sulle ossa ischiatiche del 28,8% e quella nella zona perineale del 18%.
Le prestazioni della nuova sella sono già state messe alla prova nelle competizioni più prestigiose. Lo scorso aprile, il campione olimpico belga Remco Evenepoel ha utilizzato la S-Works Power EVO con Mirror per conquistare la Freccia del Brabante. Ha in seguito dichiarato: “La Power EVO mi permette di muovermi liberamente sulla sella e di mantenere la massima velocità più a lungo”. Riguardo al suo ritorno alle gare, ha aggiunto: “Mi piaceva molto la Power originale, ma la EVO è talmente eccezionale che l’ha sostituita”, attribuendole un ruolo decisivo nella sua prima vittoria dopo il rientro in competizione.
La sella S-Works Power EVO consente movimenti versatili, con un comfort totale.
La S-Works Power EVO è pensata per ciclisti che assumono posizioni aggressive, con continui spostamenti del peso in avanti e indietro. Per rispondere a queste esigenze, la sella è stata quasi completamente riprogettata. La punta è stata allargata di un centimetro, la curvatura posteriore ammorbidita per evitare compressioni, e una nuova apertura centrale, chiamata “Invisible Cutout”, garantisce maggiore libertà di movimento senza sacrificare il supporto, indipendentemente dalla posizione del ciclista. La parte anteriore integra diverse zone con la tecnologia Mirror, riducendo la pressione sulla punta e permettendo di mantenere la posizione più a lungo. Secondo Specialized, questo miglioramento abbassa la pressione sulla punta del 34,1% rispetto alle selle tradizionali in schiuma.