Rhinoceros 3D: caratteristiche e funzioni del software CAD
Uno dei software di modellazione 3D più diffusi è Rhinoceros 3D, noto anche come Rhino. Basato sulla geometria NURBS (Non-Uniform Rational Basis Splines), questo software di modellazione di superfici è comunemente usato per l’architettura, la prototipazione, l’ingegneria, la gioielleria e il design industriale, grafico, navale e automobilistico. La sua ultima versione, Rhino 7, è stata migliorata rispetto alla versione precedente, Rhino 6, che di per sé è stata creata per eliminare gli ostacoli che possono sorgere durante l’utilizzo del programma. In particolare, include la possibilità di creare forme organiche con nuovi strumenti e ulteriori componenti aggiuntivi e algoritmi.
Ma prima di questo, per chi non conoscesse Rhino, il software è stato creato da Robert McNeer & Associates, una società con sede a Barcellona che si occupa di vendita, formazione, marketing e supporto per il software in Europa, Medio Oriente e Africa. Rhinoceros 3D era originariamente un complemento del software AutoCAD sviluppato dalla multinazionale Autodesk. Il successo di questo software risiede nel fatto che non ci sono limiti alla complessità o alle dimensioni dei disegni. Ma cosa ci si può aspettare esattamente da Rhino 7?
Principali caratteristiche di Rhino 7
Per dare un contesto più generale, Rhinoceros 3D è un software CAD con una moltitudine di complessi strumenti di modellazione 3D, che consentono di creare forme inimmaginabili con grande precisione e dettaglio, sia da un disegno, uno schizzo o persino una scansione 3D. Il software è compatibile con la maggior parte dei programmi di progettazione, disegno, CAM, prototipazione, rendering e illustrazione. Infatti, Rhino 7 permette di lavorare a partire da curve o formule matematiche in grado di descrivere accuratamente una forma 3D. Sul sito dello sviluppatore viene specificato che: “Le NURBS sono rappresentazioni matematiche della geometria 3D in grado di descrivere accuratamente qualsiasi forma, da una semplice linea 2D, un cerchio, un arco o una curva fino a una superficie organica 3D di forma libera molto complessa o un solido. Grazie alla loro flessibilità e precisione, i modelli NURBS possono essere utilizzati in qualsiasi processo, come l’illustrazione, l’animazione o la produzione”.
Una volta modellato, l’oggetto può essere esportato in formato .STL o .OBJ, adatto alla produzione additiva. Tuttavia, è importante notare che la stampa 3D non è la specialità di questo modellatore 3D. Infatti, l’azienda fa notare che possono essere necessari alcuni passaggi per ottimizzare e preparare il file prima della stampa. Il più importante, naturalmente, è tenere presente che la progettazione per la stampa 3D non è come la progettazione di altre parti. Devono essere impermeabili, con polisuperfici chiuse e bordi non nudi, validi (il che significa che non presentano errori di geometria) e di solito è necessario ridurre il materiale utilizzato per renderlo più cavo (a differenza dei programmi progettati specificamente per l’AM, questo non è qualcosa che può essere fatto automaticamente). Gli utenti devono anche assicurarsi che le unità di misura siano impostate correttamente per la stampante e le tolleranze.
Tuttavia, con Rhino 7 è ancora possibile sfruttare una serie di funzioni interessanti che potrebbero essere applicate anche alla stampa 3D. Per esempio, Rhino.Inside.Revit che porta Rhino e Grasshopper (un altro software popolare compatibile con l’AM) nell’ambiente Autodesk Revit. Grasshopper è anche presente in una serie di plugin, tra cui Grasshopper Player (per trasformare le definizioni di Grasshopper in comandi di Rhino), Clash Detection (per trovare dove gli oggetti occupano lo stesso spazio) e Grasshopper Component Placeholders (come suggerisce il nome, si tratta di componenti segnaposto per i plugin mancanti).
Ma non è tutto. Con Rhino 7 sono stati inclusi anche i nuovi strumenti SubD che aiutano a creare rapidamente forme organiche. Sebbene questo strumento sia meno interessante per la stampa 3D (nonostante il crescente interesse per la biomimetica in questo campo), potrebbe comunque essere utile per gli utenti in quanto consente di creare forme modificabili e altamente precise. Ulteriori funzionalità riguardano la presentazione e la visualizzazione, la semplificazione del flusso di lavoro, la correzione di bug e altro ancora.
Acquistare una licenza
Se volete ottenere il software Rhinoceros, dovete semplicemente acquistarlo sul sito ufficiale dell’azienda. Troverete diverse opzioni, a seconda del tipo di licenza che state cercando. L’ultima versione, Rhino 7, per Windows e Mac, ha un prezzo di 995 euro (rispetto ai 595 euro per un aggiornamento di una versione precedente). Per studenti e insegnanti, l’azienda lancia un’offerta speciale: 195 euro per Windows e Mac (95 euro per l’aggiornamento di una vecchia versione).
Infine, Rhino è ben noto in molti settori diversi per la sua diversità, le sue molteplici funzioni e il suo costo relativamente basso. Una delle ragioni di questa crescita di utenti è il numero di formati con cui può lavorare, agendo come strumento di conversione. Permette agli utenti di superare le barriere di compatibilità tra i pacchetti software durante il processo di progettazione. Inoltre, il sito offre numerosi tutorial che consentono agli utenti di familiarizzare facilmente e rapidamente con lo strumento e di comprenderne le caratteristiche principali. È stato sviluppato anche un forum per scambiare e risolvere i problemi legati al software nel modo più semplice possibile, comprese diverse discussioni sulle sfide legate specificamente alla stampa 3D. Potete trovare maggiori informazioni sul sito web di Rhinoceros 3D QUI.
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