Produzione additiva della ceramica, un mercato di nicchia in crescita

La società di ricerca IDTechEx ha pubblicato un nuovo rapporto sul mercato della produzione additiva della ceramica: si prevede che il suo valore sarà di 400 milioni di dollari entro il 2032, cioè 7 volte più di adesso, spinto da un numero sempre maggiore di attori che puntano su questa tecnologia. Lo studio esamina le principali applicazioni della stampa 3D della ceramica, i produttori di materiali e macchine, così come i settori di attività che utilizzano maggiormente questo processo. Le previsioni a 10 anni mostrano che la produzione additiva della ceramica ha un futuro brillante davanti a sé, anche se rimane una tecnologia spesso sconosciuta e ancora agli inizi.
Rispetto alla stampa 3D di polimeri o di metalli, la produzioone additiva della ceramica è meno diffusa e più utilizzata per la ricerca e la prototipazione. Infatti, la ragione per cui viene usata oggi è che permette la creazione di strumenti e parti molto più economiche e complesse. Le tecniche di pressatura isostatica a caldo, estrusione e stampaggio a iniezione sono state a lungo sperimentate nell’industria della ceramica, ma i costi associati rimangono alti e i tempi di realizzazione lunghi. È qui che la stampa 3D entra in gioco.

Produttori di soluzioni di stampa 3D (crediti foto: IDTechEx)
Lo studio 3D Printing Ceramics 2022-2032: Technology and Market Outlook si concentra sugli attori del mercato: individua produttori di macchine, materiali, software e anche gli utenti finali. Esamina anche le tecnologie esistenti – Binder Jetting, SLA, FDM, ecc. Alcuni attori si sono specializzati in questo mercato fin dall’inizio, come Lithoz e 3D Ceram, e altri hanno adattato le loro macchine per renderle compatibili con la ceramica. Secondo IDTechEx: “L’interesse di queste aziende nella stampa 3D della ceramica indica che la strada per la crescita futura del mercato è avviata”.
Infine, per quanto riguarda le applicazioni, il rapporto mostra che le tecnologie di stampa 3D con ceramica sono utilizzate principalmente in applicazioni di R&S e di prototipazione rapida. Tuttavia, settori come l’aerospaziale, la difesa, l’ingegneria dentale e chimica sono interessati alla produzione di pezzi in piccola serie. Come mostrato nel diagramma qui sotto, ci sono molte opportunità e promettenti possibilità di business. Lo studio mette in evidenza il margine di crescita delle vendite di R&S, con un gran numero di istituti di ricerca e università che lavorano per far progredire la tecnologia in applicazioni innovative.

Crediti foto: IDTechEx
Una cosa è certa: il mercato sta crescendo in tutti i settori. I prossimi anni dovrebbero essere particolarmente interessanti per l’industria.
*Crediti foto di copertina: Formlabs
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