Massivit 3D presenta la soluzione 10000 e la tecnologia Cast In Motion
Formnext 2022, la più grande fiera internazionale dedicata alla produzione additiva, si è svolta a metà novembre di quest’anno. Con oltre 800 espositori e migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo, l’evento è stato, ancora una volta, un importante punto di incontro per il settore della stampa 3D. Una delle aziende che ha esposto le sue soluzioni di produzione additiva di grande formato è stata Massivit 3D. Con sedi in Israele, Nord America e Belgio, Massivit 3D è uno dei principali fornitori di stampanti 3D di grande formato. Quest’anno ha utilizzato la fiera di Francoforte per presentare per la prima volta al mercato della produzione additiva il suo pluripremiato sistema Massivit 10000. Ha inoltre dimostrato le capacità della tecnologia “Cast In Motion” del sistema per la creazione di stampi.
Conosciuta per le sue soluzioni di grande formato basate sulla tecnologia GDP, o Gel Dispensing Printing, l’azienda è nota per la sua capacità di creare parti di grandi dimensioni. Le sue macchine rispondono anche alle esigenze di molti settori, come abbiamo potuto constatare durante l’ultima edizione di Formnext. Attraverso diverse dimostrazioni dal vivo, l’azienda ha mostrato ai visitatori il nuovo sistema di produzione additiva che potrebbe cambiare le carte in tavola per molti utenti grazie all’automazione della produzione di stampi per compositi. L’obiettivo principale di Massivit 3D con la soluzione 10000 e la tecnologia Cast In Motion (CIM) è quello di fornire una soluzione ai colli di bottiglia comuni nella produzione di compositi. Come? Stampando e fondendo direttamente stampi industriali in un unico processo. Per comprendere meglio l’importanza di questa tecnologia, approfondiamo il funzionamento del metodo di produzione e i vantaggi che offre al settore industriale e della produzione additiva.
Lo stand di Massivit 3D a Formnext 2022 (Crediti foto: Massivit 3D).
Il sistema Massivit 10000 e la tecnologia “Cast In Motion”
Come accennato, l’azienda ha presentato il suo sistema Massivit 10000 durante la fiera Formnext 2022. Utilizzando la tecnologia CIM, questo processo consente la produzione automatizzata di stampi e attrezzature isotropiche per una più rapida produzione di compositi. Il problema che si cerca di risolvere con il CIM riguarda la produzione di parti in composito. In genere, la produzione di oggetti in composito richiede un processo di fresatura CNC e poi la stratificazione manuale del materiale per formare lo stampo, seguita da colata e polimerizzazione. Secondo Massivit 3D, questo processo tradizionale può richiedere fino a 19 fasi ed è dannoso per l’ambiente. Il metodo CIM affronta questo problema in modo totalmente diverso, mai visto prima nel settore della stampa 3D.
Il sistema funziona per mezzo di una testa integrata che stampa un guscio esterno utilizzando il materiale termoindurente impermeabile all’acqua di Massivit 3D. Una seconda testa di stampa versa a intermittenza un materiale termoindurente per la colata all’interno di questo guscio mentre viene costruito. La combinazione di questi due processi consente di creare uno stampo isotropo stampato in 3D per componenti in composito. Il materiale utilizzato, chiamato CIM 500, offre elevate proprietà meccaniche e termiche. Questo garantisce un basso coefficiente di espansione termica (CTE) e un’elevata temperatura di deformazione termica (HDT). Inoltre, il sistema si caratterizza per essere in grado di accelerare la produzione di stampi dell’80%, riducendo i tempi di consegna da settimane a pochi giorni.
“Il mercato dei compositi attendeva da tempo una tale svolta nei processi di stampaggio“, ha dichiarato il CEO Erez Zimerman. “Massivit 10000 supera i colli di bottiglia critici per i produttori, riducendo i tempi di produzione degli stampi da decine di settimane a pochi giorni. Al nostro stand Formnext c’era un’eccitazione palpabile che rifletteva la profonda necessità di trasformazione digitale nel settore dei compositi”.
La tecnologia CIM consente la produzione automatizzata di stampi isotropi (foto: Massivit 3D).
I visitatori che si sono fermati allo stand di Massivit 3D durante la fiera internazionale di Francoforte hanno avuto l’opportunità di vedere e maneggiare parti stampate in 3D con la nuova soluzione. Si trattava di stampi isotropi complessi, mandrini di lavaggio, modelli, maschere e attrezzature. Un’occasione unica per toccare con mano le possibilità della tecnologia di produzione.
Applicazioni della tecnologia di Massivit 3D
La tecnologia brevettata di Massivit 3D apre le porte all’integrazione in una moltitudine di settori. Chiaramente, una delle applicazioni principali è la creazione di stampi complessi, tra cui stampi aperti e chiusi, stampi a bagno, strumenti di termoformatura, stampaggio a trasferimento di resina e stampaggio a iniezione a reazione. Troviamo anche altri utilizzi, come la produzione di master, maschere e attrezzature, che possono essere prodotte digitalmente ad alta velocità. Non va dimenticata la possibilità di creare mandrini di lavaggio per condotti e bocchette. Queste applicazioni e questi strumenti sono molto utili per settori come quello automobilistico, degli articoli sportivi, ferroviario, navale, edile, della difesa e aerospaziale.
Come possiamo vedere, sia il nuovo sistema di Massivit 3D che le sue ben note soluzioni di grande formato stanno posizionando l’azienda come uno dei principali attori nel mercato della produzione additiva. Per saperne di più sulle tecnologie e sulle capacità presentate durante Formnext, è possibile visitare il sito web dell’azienda: QUI.
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*Foto di copertina: Il processo Cast In Motion (crediti fotografici: Massivit 3D)
