INTAMSYS presenta FUNMAT PRO 310 NEO, una stampante 3D industriale in formato desktop
Il produttore leader di stampanti 3D INTAMSYS è noto per le sue macchine di stampa 3D FFF industriali, compatibili con materiali ad alte prestazioni come PEEK, PEI, PPSU e materiali ingegneristici, tra gli altri. Ora INTAMSYS ne ha aggiunta un’altra all’elenco, la nuova stampante 3D INTAMSYS FUNMAT PRO 310 NEO.
Questa soluzione si distingue dalla precedente FUNMAT PRO 310 per le sue numerose funzioni in un pacchetto più compatto. La NEO ne è un’evoluzione. Partendo dall’idea che la stampante “porterà prestazioni industriali sulla scrivania”, la stampante 3D FUNMAT PRO 310 NEO promette di portare l’esperienza dell’utente a un nuovo livello, con funzioni che soddisferanno le esigenze di tutti, dagli ingegneri ai designer. Approfondiamo quindi ciò che ci si può aspettare da questa stampante 3D.
La stampante 3D INTAMSYS FUNMAT PRO 310 NEO combina velocità e qualità
Secondo INTAMSYS, la stampante 3D FUNMAT PRO 310 NEO è classificata come stampante 3D FFF industriale ad alta velocità, progettata per applicazioni industriali dirette e per la produzione di piccoli lotti. Ciò significa che deve soddisfare i severi requisiti dei clienti industriali che cercano precisione di stampa, prestazioni dei materiali, ripetibilità e consistenza, efficienza di stampa e, naturalmente, sicurezza. Ma come è riuscita a raggiungere questo obiettivo?
Uno degli aspetti più notevoli della FUNMAT PRO 310 NEO è l’alta velocità, possibile grazie alla nuova architettura ad alta velocità della stampante. Ciò consente di ridurre del 50% i tempi di stampa, pur garantendo la qualità a queste velocità elevate. Una necessità se si considera che l’accelerazione massima è di 10.000 mm/s2 per una produzione notevolmente migliorata.
Inoltre, la stampante integra anche algoritmi di controllo e pacchetti di processi ottimizzati per la stampa ad alta velocità. In questo modo, garantisce una finitura superficiale superiore e un’elevata precisione dimensionale anche con l’alta velocità di stampa. Attualmente sono disponibili otto tipi di profili di processi di stampa per PPA-CF, PPA-GF, PC, PC-FR, PC/PBT, ABS-HS, PA12-CF e PLA. Dato che il PC è noto per essere difficile da stampare, soprattutto ad alta velocità, la FUNMAT PRO 310 NEO spera di colmare questa esigenza industriale del mercato.
Inoltre, questa velocità ha un chiaro vantaggio quando si tratta di migliorare la produzione, una necessità per la stampa 3D industriale. In particolare, la capacità di produzione della macchina può raggiungere i 500-1000 g al giorno con una velocità media di 250 mm/s. Naturalmente, la produzione effettiva dipende dal materiale utilizzato e dall’attivazione della modalità speculare o duplicata per i doppi estrusori. Quest’ultima aumenterà ovviamente le capacità della macchina e quindi la produzione, raggiungendo i 1000g/giorno, ma ridurrà il volume di stampa da 305 x 260 x 260mm a 260 x 260 x 260mm. Anche se si tratta comunque di dimensioni rispettabili per una soluzione desktop.
Caratteristiche per la stampa ad alte prestazioni
Sebbene la velocità sia un’ovvia attrattiva, non è tutto ciò che gli utenti possono aspettarsi dalla FUNMAT PRO 310 NEO. Come il modello precedente, la stampante 3D vanta una camera riscaldata fino a 100°C, che aiuta a raggiungere quella che il produttore definisce “una vera capacità di stampa full-scale di plastiche ad alte prestazioni”.
Chi ha già provato a stampare con materiali tecnici, sa quanto sia importante avere una camera riscaldata. INTAMSYS si è spinta ancora oltre, garantendo un riscaldamento uniforme con una fluttuazione inferiore al 5%. Questo garantisce un minore stress interno e un migliore legame tra gli strati durante la stampa, oltre a ridurre il ritiro del modello per evitare deformazioni.
È inoltre presente un piano di stampa riscaldato in grado di raggiungere i 160°C. L’insieme di questi elementi non solo consente di stampare con una gamma più ampia di materiali tecnici, ma può anche migliorare la coerenza delle proprietà meccaniche delle stampe ottenute. INTAMSYS ha scoperto che il mantenimento di una temperatura della camera costantemente elevata può migliorare l’adesione tra gli strati, con vantaggi quali una maggiore resistenza alla trazione per l’ABS e migliori proprietà meccaniche per PC e PC-ABS. Ciò rende la stampante più consistente, ideale per la produzione di massa e per la fabbricazione di parti destinate all’uso finale.
Ma la camera riscaldata non è l’unico vantaggio. Mentre molte delle soluzioni INTAMSYS sono compatibili con la stampa multimateriale, la FUNMAT PRO 310 NEO presenta anche un nuovo ugello che arriva a 350°C. Secondo il produttore, questo ugello non solo garantisce un’elevata percentuale di successo, ma consente anche di stampare materiali tecnici come il PPS e il PPA, che in precedenza non era possibile.
Più specificamente, questa versatilità significa che gli utenti possono stampare un’ampia gamma di materiali (tra cui PC, PC-FR, PC/PBT, PC/ABS, ABS-HS, PA12-CF, ABS+, ASA+, PA6/66, PA6-CF e TPU95A) senza dover cambiare l’ugello. INTAMSYS menziona anche la compatibilità della stampante con il PC-FR, che ha proprietà ignifughe per l’uso in settori come il trasporto ferroviario, il PC-ABS, ideale per applicazioni automobilistiche all’aperto a lungo termine e il PC/PBT per la produzione elettronica.
Inoltre, il sistema IDEX è degno di nota grazie alle sue quattro modalità di lavoro (stampa speculare, duplicata, doppia, materiale di supporto) e al suo design modulare facile da rimuovere. La modalità di stampa per materiale di supporto può essere particolarmente utile se utilizzata in combinazione con soluzioni di materiale di supporto idrosolubile/facilmente pelabile per materiali tecnici. Inoltre, come già accennato, le modalità di stampa scelte possono aumentare la produttività della macchina.
Esperienza utente migliorata
È chiaro che la FUNMAT PRO 310 NEO è adatta alle applicazioni industriali grazie alle sue caratteristiche e al suo portafoglio di materiali. Ma INTAMSYS ha lavorato anche per migliorare l’esperienza utente in generale.
Ad esempio, la FUNMAT PRO 310 NEO include funzioni come il livellamento automatico dell’asse z di IDEX con attenuazione della differenza tra gli ugelli, il livellamento delle maglie fino alla modalità 10 x 10 (per una compensazione in tempo reale e una maggiore precisione durante la stampa), le funzionalità di rete remota e l’INTAM™Box.
Quest’ultimo punto è interessante perché INTAMSYS sostiene che, utilizzandolo, sarà possibile avere fino a 20 giorni di stampa continua di alta qualità. Come? Grazie alla struttura sigillata, i materiali non si inumidiscono a causa della bassa umidità, riducendo i tempi di asciugatura dei filamenti. Questo è particolarmente importante per garantire la qualità della stampa con materiali igroscopici come il nylon.
Nel complesso, INTAMSYS sembra aver fatto tutto il possibile per garantire che il design della macchina sia industriale e robusto, consentendo una produzione continua ad alta intensità. Anche se solo il tempo ci dirà come performerà la FUNMAT PRO 310 NEO, si tratta di un lancio promettente e INTAMSYS dimostra ancora una volta il suo impegno verso la stampa 3D a estrusione di livello industriale, con un vasto portafoglio di materiali e caratteristiche che contribuiranno ad aumentare la produttività. Per saperne di più: QUI.
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*Crediti per tutte le foto: INTAMSYS