Filippo Ganna batte il record mondiale dell’ora con la bici Pinarello stampata in 3D
Filippo Ganna ha battuto il record dell’ora entrando nella storia del ciclismo grazie ad una performance senza precedenti sulla nuova Bolide F HR 3D di Pinarello stampata in 3D. L’evento ciclistico consiste nel coprire la massima distanza possibile in un’ora. L’atleta ha superato i 55,548 km dei colleghi Bigham (record ufficiale) e i 56,375 km di Boardman nel 1996 su una bicicletta non omologata. Il record di un’ora è stato battuto con un tempo di 56,792 km, una performance mai vista prima. L’impresa è stata portata a termine sulla nuovissima bicicletta di Pinarello, la Bolide F HR 3D, costruita utilizzando la produzione additiva.
Un record italiano per il ciclismo e per la stampa 3D
Il 26enne piemontese del Team Ineos è il nuovo primatista mondiale sull’Ora. Il record dell’Ora era detenuto da Dan Bigham, che proprio a Grenchen lo scorso 19 agosto era arrivato fino a 55,548, migliorando il 55,089 del belga Campenaerts che resisteva dal 2019. Una vittoria che premia tanto l’atleta quanto il team di Pinarello che ha lavorato per costruire quella che è stata pensata, e si è confermata, come la bici più veloce del mondo. “Lavorare a stretto contatto con Filippo Ganna e la sua squadra, la INEOS Grenadiers, per sviluppare questo prodotto rivoluzionario fa parte del DNA della nostra azienda. Il risultato di questo intenso lavoro di ricerca, lo spirito d’innovazione che ha generato e la tecnologia che ha prodotto si è diffusa in ogni prodotto di Pinarello” – ha commentato Federico Sbrissa, Chief Marketing Officer di Pinarello.
Bolide F HR 3D è stata progettata per calzare a pennello sull’anatomia di Filippo Ganna per massimizzare sia il comfort che la complessiva performance aerodinamica.
Filippo Ganna sulla Bolide F HR 3D di Pinarello.
Bolide F HR 3D: la bicicletta più veloce del mondo stampata in 3D
Bolide F HR 3D: già dal nome della nuovissima bicicletta di Pinarello è difficile non pensare alla velocità che potrebbe raggiungere. Il marchio italiano ha sostenuto sin dall’inizio che si trattasse della bicicletta stampata in 3D più veloce al mondo, progettata appositamente per Filippo Ganna e il suo record dell’ora. In particolare, il telaio e la forcella della bicicletta sono stati stampati in 3D con una lega chiamata Scalmalloy, composta da scandio, alluminio e magnesio, tradizionalmente utilizzata nel settore aerospaziale.
La produzione additiva è utilizzata spesso nel ciclismo, poiché consente di migliorare le prestazioni dei ciclisti. L’obiettivo è quello di progettare componenti ottimizzati, più leggeri e più confortevoli per migliorare l’esperienza di gara. Le tecnologie e i materiali utilizzati variano, i più utilizzati sono la stampa 3D a metallo o a compositi che permettono di ottenere la massima resistenza. Pinarello ha deciso di utilizzare la tecnologia a metallo, il che non è una novità per il marchio italiano.
Il telaio e la forcella della bicicletta sono stati stampati in 3D (foto: Pinarello)
La bicicletta Pinarello ispirata alla natura
La particolarità della Bolide F HR 3D non si limita ai materiali, ma parte dal suo design. Il team che ha realizzato questo progetto si è ispirato alle megattere. Il progetto si è basato sulle ricerche condotte dal 2006 dall’Università di Adelaide, che dimostrano come queste balene siano in grado di compiere curve molto strette e grandi salti fuori dall’acqua grazie ai loro tubercoli, ovvero le protuberanze situate nella parte anteriore delle pinne. Questi aiutano a drenare meglio l’acqua e quindi a ridurre la resistenza aerodinamica e a migliorare la portanza. Ma cosa c’entra questo con la bicicletta?
Ispirandosi alle pinne di queste megattere, i ricercatori di Adelaide hanno progettato un aliscafo sinusoidale su un telaio di bicicletta. Si sono resi conto che veniva ridotta la resistenza aerodinamica del telaio: le creste simili a tuberi generavano vortici di corrente tra le protuberanze del reggisella, riducendo la separazione tra il reggisella e il telaio. Questo design consente dunque alla bicicletta di andare più veloce. Per Pinarello, questo progetto è stato importante ma non sufficiente, per cui ha lavorato con NablaFlow, azienda esperta in ricerca e sviluppo aerodinamico. Questa collaborazione ha permesso di ideare un design unico per migliorare significativamanete l’aerodinamica della bicicletta.
Il nuovo telaio è stato progettato per ridurre al massimo l’area frontale. I mozzi delle ruote e il movimento centrale sono stati resi più stretti del normale. Il movimento centrale è stato ridotto a 54 mm (da 70 mm), i mozzi delle ruote da 120 mm a 89 mm al posteriore e da 100 mm a 69 mm all’anteriore.
Il telaio è stato stampato in 3D in 5 pezzi (foto: Pinarello)
Il ruolo della produzione additiva nella produzione della bicicletta Pinarello
Per la produzione del telaio e della forcella della bicicletta è stato utilizzato il processo di Laser Powder Bed Fusion. Pinarello ha optato per una lega di scandio, alluminio e magnesio, nota per la sua grande resistenza. L’azienda spiega: “Il telaio è composto da soli cinque pezzi: il triangolo anteriore è in tre pezzi e i foderi della catena/carrelli in altri due pezzi. Questi sono stati prodotti singolarmente e, dopo una pulizia meticolosa e la rimozione delle staffe, sono stati incollati insieme con una resina epossidica per applicazioni aerospaziali.”
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