menu

Frontier Bio risponde alla carenza di organi creando tessuti umani stampati in 3D

Pubblicato il 23 Dicembre 2024 da Elisa L.

La stampa 3D ha trasformato profondamente il settore medicale, apportando cambiamenti significativi nel modo di concepire l’assistenza sanitaria. Al centro di questa trasformazione, Frontier Bio sta esplorando le opportunità offerte dalle tecnologie di stampa 3D e dall’ingegneria tissutale per coltivare tessuti umani in laboratorio. Questa tecnologia permette di pensare a prospettive personalizzate e innovative nel campo della medicina rigenerativa, offrendo soluzioni adatte alla creazione di tessuti, dispositivi medici e trattamenti.

Allo stesso tempo, il continuo aumento del numero di esperimenti condotti sugli animali sta diventando preoccupante: ogni anno vengono sacrificati 190 milioni di animali in tutto il mondo e i risultati, purtroppo, non sono sempre soddisfacenti. L’obiettivo principale di Frontier Bio è quindi quello di progettare tessuti artificiali per sostituire gli esperimenti sugli animali e contribuire a salvare vite umane. Lo scopo di questi tessuti? Sopperire alla crescente penuria di organi per i trapianti. Abbiamo recentemente intervistato Eric Bennett, CEO di Frontier Bio, per saperne di più sulle intenzioni e sugli obiettivi dell’azienda.

3DN: Puoi parlarci di Frontier Bio e del tuo legame con la produzione additiva?

Frontier Bio è un’azienda all’avanguardia nell’ingegneria dei tessuti umani coltivati in laboratorio e ha l’ambizione di rivoluzionare la medicina rigenerativa. La nostra missione è sviluppare soluzioni alternative per organi e tessuti invecchiati o in crisi, offrendo una risposta sostenibile alla carenza di trapianti di organi. La produzione additiva è al centro delle nostre attività di ricerca e sviluppo dei prodotti. Utilizziamo tecnologie avanzate di stampa 3D e tecniche di autoassemblaggio per progettare microtessuti polmonari, microtessuti cerebrali e vasi sanguigni. Inoltre, la stampa 3D viene utilizzata per creare stampi per biomateriali e per la prototipazione rapida di dispositivi di laboratorio, a dimostrazione del nostro approccio innovativo all’ingegneria dei tessuti.

3DN: Come è nata Frontier Bio?

Frontier Bio nasce dopo il mio incarico di CTO presso Aether, dove il nostro obiettivo era quello di rendere accessibile la tecnologia di bioprinting sviluppando bioprinter 3D economiche ma potenti. Dopo Aether, il mio impegno per far progredire il campo del bioprinting è continuato, concentrandomi sulle sue applicazioni piuttosto che esclusivamente sullo sviluppo dell’hardware. Frontier Bio è nata da questa visione, catalizzata da un metodo rivoluzionario che ho sviluppato per la creazione di vasi sanguigni. La nostra collaborazione con la Mayo Clinic per la produzione di vasi sanguigni in laboratorio è stato un progetto fondamentale, che ha aperto la strada al lavoro innovativo che stiamo portando avanti in Frontier Bio.

3DN: Quali tecnologie di stampa 3D utilizzate e perché le avete scelte?

In Frontier Bio utilizziamo la tecnologia FDM e la stampa 3D basata su resina per progettare parti complesse di apparecchiature, stampi per organi su chip e impalcature per l’ingegneria tissutale, tra le altre applicazioni. Inoltre, il nostro repertorio comprende varie tecniche di bioprinting 3D per la produzione di tessuti. La scelta delle tecnologie si basa sulla loro versatilità e adattabilità alle nostre composizioni uniche di supporti, biomateriali e innovazioni, piuttosto che sui metodi di stampa stessi.

3DN: In che modo l’uso della stampa 3D contribuisce a sostituire i test sugli animali nella ricerca medica?

In Frontier Bio, l’applicazione della produzione additiva è fondamentale per la creazione di tessuti umani coltivati in laboratorio che riproducono fedelmente le caratteristiche dei tessuti naturali. Questa competenza è necessaria non solo per il miglioramento dei dispositivi medici, ma anche per la simulazione accurata delle malattie e la ricerca di nuovi trattamenti, contribuendo così a ridurre la storica dipendenza dalla sperimentazione animale.

A causa delle differenze spesso osservate tra i risultati dei modelli animali e quelli degli studi clinici sull’uomo, i nostri tessuti artificiali, in particolare i modelli polmonari e neuronali, offrono un’alternativa più predittiva ai dati preclinici. Inoltre, i nostri vasi sanguigni ingegnerizzati stanno guidando la transizione verso sperimentazioni incentrate sull’uomo per i dispositivi vascolari, rappresentando un progresso significativo nella riduzione dell’uso di animali nelle sperimentazioni di dispositivi medici. Questa visione è alla base della nostra collaborazione con la Mayo Clinic, sostenuta da una sovvenzione SBIR della National Science Foundation, per stabilire nuovi standard nella ricerca e nella sperimentazione medica.

L’équipe di ricerca di Frontier Bio

3DN: Come vedi lo sviluppo futuro della stampa 3D nel settore sanitario?

La progressione della stampa 3D nel settore sanitario è destinata a rivoluzionare la medicina personalizzata, offrendo la possibilità di ottenere tessuti su misura per ogni paziente su richiesta. Ciò semplificherà la valutazione precisa dell’efficacia dei farmaci e faciliterà lo sviluppo di trattamenti personalizzati. Questa innovazione non solo dovrebbe consentire l’introduzione di terapie rivoluzionarie per le patologie legate all’età, ma anche svolgere un ruolo nel prolungare la longevità umana e promuovere uno stile di vita più sano fino alla vecchiaia. La possibilità di sostituire organi e tessuti in base alle necessità apre le porte a una nuova era della scienza medica.

3DN: Un’ultima parola per i nostri lettori?

Frontier Bio si impegna a far progredire la ricerca medica e a introdurre tecnologie per prolungare la vita umana. Il nostro team è guidato dalla ricerca di innovazioni che possano ridefinire gli standard sanitari e rivoluzionare la longevità e il benessere. Non vediamo l’ora di condividere i nostri progressi con i vostri lettori!

Cosa ne pensi dell’iniziativa di Frontier Bio? Faccelo sapere lasciando un commento sui nostri social Facebook e LinkedIn. Trovi tutti i nostri video sul nostro canale YouTube! Non dimenticare di iscriverti alla nostra Newsletter settimanale per ricevere tutte le notizie sulla stampa 3D direttamente nella casella di posta!

*Crediti per tutte le foto: Eric Bennett, CEO Frontier Bio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

de_DEen_USes_ESfr_FRit_IT
Resta aggiornato
Ricevi ogni mercoledì un riassunto delle ultime notizie dal mondo della stampa 3D.