Medicale e Dentale

Cuori stampati in 3D per trattare le patologie cardiache pediatriche

Le patologie cardiache congenite affliggono circa 2 milioni di bambini all’anno. Tuttavia, solo 500 mila di questi ricevono le cure necessarie per la loro sopravvivenza. In molti Paesi emergenti, la carenza di formazione specialistica per il personale sanitario impedisce che vengano garantiti degli interventi salvavita. Purtroppo, ogni anno, circa un milione di pazienti pediatrici che necessitano di cure urgenti non possono essere operati per mancanza di personale specializzato.

Per fronteggiare questa forte carenza di personale, nasce il Progetto Aesculapius. L’obiettivo del progetto, ideato dal Dott. Frigiola e dalla Prof.ssa Cirri, è formare entro tre anni 120 giovani medici, 80 cardiochirurghi e 40 cardiologi pediatri, attraverso un percorso di alta specializzazione presso l’I.R.C.C.S. Policlinico San Donato di Milano, servendosi di modelli di cuori stampati in 3D.

(A sinistra) un esempio  di cuore stampato in 3D usato nel progetto Aesculapius, (a destra) un training eseguito su un modello simile.

Il progetto Aesculapius usa cuori stampati in 3D  

Tutto ha avuto inizio nel 1993, quando il Dott. Alessandro Frigiola ha fondato l’associazione Bambini Cardiopatici del Mondo, dedicandosi fin da allora alla formazione del personale medico specializzato. Nel 2023, insieme alla Prof.ssa Cirri, fonda il progetto Aesculapius, grazie al quale hanno già formato personalmente 53 cardiochirurghi provenienti da vari Paesi come Algeria, Marocco, Tunisia, Kurdistan, Siria, Egitto, Libia e Pakistan. L’obiettivo è quello di creare una rete di professionisti in grado di migliorare l’assistenza cardiologica nei loro Paesi d’origine formando delle équipe locali per la cura delle cardiopatie congenite. Il costo della formazione, pari a 6.000 euro per ogni cardiochirurgo e 3.000 euro per ogni cardiologo, è interamente coperto dalle associazioni coinvolte nel progetto.

Si tratta dunque di un programma di formazione dal carattere internazionale nel quale la stampa 3D gioca un ruolo fondamentale. Il Dott.Frigiola utilizza modelli di cuori stampati in 3D per addestrare i futuri chirurghi a trattare varie patologie cardiache congenite. In questo programma, gli studenti si specializzeranno in difetti interventricolari, coartazione aortica, Tetralogia di Fallot, trasposizioni, ventricolo destro a doppia uscita e ipoplasia del cuore sinistro.

Il programma prevede che i futuri chirurghi si allenino nelle tecniche chirurgiche servendosi di cuori artificiali stampati in 3D, in un training intensivo di 5 giorni che include lezioni teoriche e pratiche. Le dimensioni dei modelli di cuore impiegati al l’I.R.C.C.S. Policlinico San Donato di Milano differiscono per grandezza e struttura, riflettendo le varie età degli ipotetici pazienti. Inoltre, questi modelli rappresentano realisticamente le varie patologie cardiache che possono manifestarsi nei pazienti pediatrici. I cuori stampati in 3D sono stati realizzati in un tessuto innovativo, ancora in fase di testing, che permette di riprodurre fedelmente la texture dell’organo e di far vivere al chirurgo un’esperienza simile a quella reale.

Le lezioni pratiche prevedono che i giovani medici si esercitino innumerevoli volte sui modelli di cuore stampati in 3D,  migliorando così le proprie abilità manuali. In questo modo si limita la possibilità che un chirurgo ancora inesperto agisca direttamente sul paziente. Il progetto Aesculapius si preoccupa di trasformare i propri studenti in personale medico altamente specializzato, pronto a trattare nel migliore dei modi le patologie che potrebbero incontrare durante la loro carriera professionale.  

I modelli di cuore stampati in 3D.

Ma non è tutto. Nel programma di formazione dei giovani cardiologi pediatrici viene utilizzato anche un modello realistico di bambino, chiamato Babywork, che permette loro di esercitarsi nell’esecuzione di ecografie estremamente precise e realistiche. Questo strumento aiuta a migliorare l’accuratezza delle diagnosi e, di conseguenza, a individuare i trattamenti più adeguati per i piccoli pazienti. Grazie sia ai modelli di cuore stampati in 3D che al Babywork, gli studenti possono contare su un’esperienza il più realistica possibile, acquisendo competenze fondamentali per fare la differenza nella vita dei bambini. La stampa 3D è diventata a pieno titolo un alleato essenziale nella formazione medica e si spera che sempre più realtà nel settore acquisiscano questo strumento per migliorare la formazione dei propri medici. 

Che ne pensi dei cuori stampati in 3D? Se ti interessa l’argomento, non perderti la nostra pagina esclusiva dedicata alla stampa 3D nel settore medicale e dentale. Lascia un commento sui nostri canali FacebookLinkedIn e YouTube. Segui tutte le novità dal mondo della stampa 3D nella nostra Newsletter settimanale!

*Crediti per tutte le foto: Fondazione Alessandro Friggiola per il Cuore

Condividi
Pubblicato da
Elisa L.

Articoli recenti

ValueBioMat utilzza la stampa 3D con compositi di origine biologica

Oggi, sempre più aziende stanno sviluppando materiali compositi per la produzione additiva, consentendo la progettazione…

30 Aprile 2025

La stampa 3D nella nuova concept car Chevrolet Corvette

La produzione additiva è ampiamente utilizzata nell'industria automobilistica, dal design degli esterni e degli interni…

29 Aprile 2025

Il primo Starbucks stampato in 3D apre in Texas

Starbucks è diventato rapidamente un emblema del soft power e del consumismo americano, al pari…

28 Aprile 2025

Ricercatori utilizzano l’IA e il 3D bioprinting per personalizzare gli innesti gengivali

Un team dell'Università Nazionale di Singapore (NUS) ha ideato un metodo per creare innesti gengivali…

25 Aprile 2025

Quali sono le stampanti 3D EBM presenti sul mercato?

La stampa 3D sta gradualmente stravolgendo i metodi di produzione tradizionali in molti settori industriali.…

24 Aprile 2025

01GREEN vuole rivoluzionare l’industria dello stoccaggio di idrogeno con la stampa 3D in magnesio

Nel panorama in rapida evoluzione della produzione additiva, l’innovazione non si ferma mai. A guidare…

24 Aprile 2025

Questo sito web utilizza i cookie.