Il CEO di Creality parla dei 10 anni dell’azienda, della nuova stampante 3D multicolore K2 Plus e molto altro!
Creality è senza dubbio uno dei marchi di stampanti 3D consumer più noti. Nell’ultimo rapporto 2024 di CONTEXT, il produttore cinese è stato elencato come l’azienda che detiene la maggiore quota di mercato per le stampanti 3D entry-level. E questo non sorprende. Creality ha festeggiato quest’anno il suo decimo compleanno e l’azienda ha avuto una notevole evoluzione dai suoi inizi ad oggi. Dal lancio della CR-3 nel 2014 alla nuova stampante 3D multicolore K2 Plus, che è stata esposta a Formnext quest’anno, raccogliendo un enorme interesse da parte dei partecipanti. Ma non è tutto. Nel corso degli anni, il brand si è posizionato come accessibile e flessibile, aperto a tutti, con una mission ben precisa: rendere la stampa 3D fruibile da tutti al fine di realizzare oggetti semplici fino ai progetti più nobili. Di questo e molto altro abbiamo parlato con Adun Ao, CEO e cofondatore di Creality, che ci ha raccontato la lunga strada del brand e il suo segreto per affrontare i cambiamenti nel settore della stampa 3D mantenendo un brand stabile e di successo.
3DN: Può presentarsi e dirci quando ha scoperto la stampa 3D?
Sono Adun Ao, cofondatore e CEO di Creality. Durante il periodo universitario, sono rimasto profondamente colpito dalle notizie sulle stampanti 3D riportate dai giornali tech. All’epoca, la maggior parte dei nostri progetti di laurea erano realizzati a mano e molte idee complesse erano difficili da realizzare. La stampa 3D offriva una soluzione perfetta a questa sfida. Mi resi conto che rappresentava il futuro, un modo per migliorare l’efficienza sociale, rivoluzionare l’industria manifatturiera e dare vita alle idee più ardite delle persone.
Tuttavia, la maggior parte delle stampanti 3D disponibili erano di tipo industriale e dal costo proibitivo. Ho sempre pensato che, affinché questa tecnologia si diffondesse e raggiungesse le famiglie, doveva essere accessibile. Con questa intenzione, nel 2014, io e alcuni soci abbiamo fondato Creality, entrando nel settore della stampa 3D FDM e definendoci secondo la nostra missione come “evangelisti della stampa 3D”. Dall’inizio dell’attività fino ad oggi, abbiamo mantenuto l’impegno nel divulgare la stampa 3D e garantire che questa tecnologia possa essere utile al maggior numero di persone possibile.
3DN: Come si posiziona Creality nel settore della stampa 3D? In che modo vi ha contribuito?
Ci siamo subito posizionati sul mercato come un marchio accessibile e versatile, aperto a tutti, dai maker ai professionisti. Oggi siamo orgogliosi di dire che le nostre macchine sono utilizzate in tutto il mondo, in oltre 100 Paesi. Per questo motivo non abbiamo mai smesso di lavorare sodo e di investire in ricerca e sviluppo, che sono fondamentali per il nostro successo.
In Creality crediamo che la stampa 3D possa trasformare le idee in realtà, consentendo agli utenti di dare vita alle loro visioni. Il nostro obiettivo è rendere questo processo ancora più intelligente, offrendo i prodotti più avanzati e convenienti. Attualmente, le nostre stampanti 3D desktop sono ampiamente utilizzate nella produzione di giocattoli e figure, nella prototipazione industriale, nella realizzazione di concetti di design, nell’istruzione e nel settore medico. Questi e altri casi vengono segnalati dai nostri utenti in tutto il mondo.
Creality si è sempre impegnata a collaborare con i partner di stampa 3D a monte e a valle e a promuovere l’innovazione tra gli utenti per una crescita comune. Siamo desiderosi di condividere le nostre risorse per costruire un ecosistema solido che porti benefici ai nostri utenti, alla comunità della stampa 3D e alla società in generale.
3DN: Creality festeggia il suo 10° compleanno: quali sono state le tappe più importanti dal lancio della prima stampante FDM nel 2014?
Negli ultimi 10 anni abbiamo raggiunto diversi traguardi, insieme ai nostri utenti. Ascoltarli e rispondere rapidamente è stato uno dei principi più importanti alla base della rapida crescita di Creality nel tempo.
La stampante 3D CR-3 è stato il nostro primo passo, nell’ormai lontano 2014. Da lì è iniziato un lungo viaggio che ci ha portato a lanciare diverse versioni nel corso degli anni. La CR-7 nel 2015 e la CR-10 nel 2016 hanno segnato un vero e proprio punto di svolta. Gli utenti hanno espresso la necessità di opzioni più accessibili e hanno contribuito a plasmare le nostre versioni successive. Nel 2017 abbiamo lanciato la serie Ender-3, che si è guadagnata una solida reputazione sul mercato grazie alla sua economicità e alla qualità di stampa 3D affidabile.
Nel corso degli anni abbiamo raggiunto altri importanti traguardi. Ad esempio, il lancio della nostra campagna Kickstarter per la CR-6 SE nel 2020, che ha raccolto ben 4.379.129 dollari. Inoltre, nel 2021 è nata la nostra piattaforma e comunità Creality Cloud, progettata per consentire agli utenti di liberare la propria creatività. Attualmente, disponiamo di uno stabilimento produttivo e di ricerca e sviluppo di oltre 150.000 m², con spedizioni annuali che raggiungono milioni di unità.
3DN: Tra gli obiettivi di Creality c’è quindi anche una missione sociale: utilizzare la stampa 3D per migliorare la vita delle persone. In che modo questo è possibile?
In Creality crediamo di poter rendere il mondo un posto migliore attraverso la diffusione della tecnologia di stampa 3D in tutto il mondo. In linea con il nostro impegno per la responsabilità sociale, sosteniamo attivamente lo sviluppo sostenibile e supportiamo iniziative benefiche significative. In Brasile, ad esempio, abbiamo donato centinaia di stampanti 3D a 250 scuole locali nell’ambito dell’iniziativa Robótica Espacial promossa dal Ministero dell’Istruzione brasiliano, che ha aiutato gli studenti a coltivare le competenze tecnologiche digitali. A Musoma, in Tanzania, abbiamo donato stampanti 3D a cliniche che consentono la creazione di protesi e ortesi a basso costo per bambini e adulti disabili.
Ma i nostri progetti di beneficenza non si fermano qui. Crediamo che, in quanto azienda globale, abbiamo la responsabilità di affrontare queste sfide. Invitiamo persone di talento e capaci a unirsi a noi per utilizzare la stampa 3D e creare insieme un cambiamento positivo nel mondo!
3DN: Come si è evoluto il mercato della stampa 3D nel corso degli anni? In che modo Creality si è adattata a questi cambiamenti e ha mantenuto la sua posizione?
Il mercato della stampa 3D si è trasformato radicalmente nel corso degli anni, passando da una tecnologia di nicchia per hobbisti e appassionati a uno strumento ampiamente accessibile. Ha trovato applicazione nell’istruzione, nella progettazione e persino nella produzione professionale e industriale: basti pensare all’uso consolidato della tecnologia per prototipi e parti finali in settori come quello dentale, della gioielleria e persino industriale.
Con la maturazione del mercato, abbiamo iniziato a notare una gamma più ampia di utenti interessati alla stampa 3D, alla ricerca di soluzioni plug-and-play con una configurazione minima. In risposta, Creality ha introdotto la serie K1, che enfatizza l’alta velocità di stampa, l’usabilità intuitiva e le funzioni intelligenti che si rivolgono agli utenti che privilegiano la convenienza e l’efficienza. Questo cambiamento non solo ha ampliato la nostra base di utenti, ma ci ha anche permesso di rispondere alle esigenze emergenti del mercato consumer. Oggi, nuove tendenze continuano a plasmare il settore, come la stampa multicolore e multimateriale, ed è per questo che abbiamo lanciato la K2 Plus.
3DN: Può dirci di più sulla nuova stampante 3D K2 Plus? Quali innovazioni porterà nel settore della stampa multicolore?
Con la stampante 3D K2 Plus abbiamo voluto portare un ulteriore sviluppo nel settore della stampa 3D multicolore. Attualmente sono poche le stampanti 3D multicolore disponibili sul mercato, e quelle in genere hanno volumi di stampa ridotti. A differenza di questi modelli, la K2 Plus offre la possibilità di stampare fino a 16 colori e un generoso volume di costruzione di 350 mm su ciascun asse, posizionandosi tra le stampanti di alto livello della sua categoria.
Una delle caratteristiche principali della K2 Plus è la nostra tecnologia proprietaria Step Servo Motors, che garantisce alta velocità di stampa e stabilità, mantenendo la qualità di stampa. Inoltre, la K2 Plus opera a un livello di rumore notevolmente basso, inferiore a 45 dB, creando un ambiente più confortevole per gli utenti durante il funzionamento.
Inoltre, questa stampante multicolore di grande formato ottimizza l’uso dei materiali durante la produzione di modelli in serie, riducendo in modo significativo i costi medi dei materiali e garantendo un risparmio sostanziale agli utenti. Siamo convinti che la K2 Plus non solo migliorerà l’esperienza di stampa multicolore, ma darà anche la possibilità ai creatori di creare stampe vivaci e di alta qualità più accessibili che mai.
3DN: Formnext 2024 si è concluso la scorsa settimana. Quali sono stati i prodotti di punta che avete presentato all’evento?
Oltre al nostro modello di punta, la K2 Plus, per i nostri utenti V3 e V3 Plus, abbiamo collaborato con Co Print per introdurre un kit multicolore che consente anche a queste vecchie macchine di ottenere la stampa multicolore. Questa collaborazione garantisce che anche le nostre macchine più vecchie possano beneficiare degli ultimi progressi nella tecnologia multicolore, aiutando i nostri utenti a massimizzare il loro investimento e a liberare la loro creatività.
3DN: Qualche ultima parola per i nostri lettori?
In qualità di leader del settore della stampa 3D, ci impegniamo a fornire un ecosistema completo di prodotti e servizi. Ringraziamo i nostri utenti per il loro continuo supporto e ci impegniamo a dare il nostro contributo attraverso prodotti di qualità e iniziative di beneficenza. Speriamo di aiutare i sogni di tutti a prendere vita e a rendere il mondo un posto migliore. Unitevi oggi stesso alla community di Creality e approfittate delle nostre offerte speciali per il Black Friday, disponibili fino al 2 dicembre.
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*Crediti per tutte le foto: Creality