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Cloud Factory utilizza la stampa 3D in metallo per progettare gioielli sostenibili

Non so se sai che esistono una quantità sterminata di gioielli fantasiosi e dettagliati che possono essere creati con la stampa 3D! Una delle aziende che ha abbracciato la tecnologia 3D a questo scopo è Cloud Factory, una società formata da professionisti di diversi settori che si sono riuniti per aiutare artisti, designer e marchi a sviluppare veri e propri gioielli utilizzando la produzione additiva. Basta arrivare da loro con un’idea e il team si occuperà della progettazione, della modellazione 3D, dell’invio dei campioni, del confezionamento dei gioielli ordinati con il logo del marchio…il tutto senza bisogno di un ordine minimo o di problemi di inventario! Li abbiamo intervistati per saperne di più sulla loro azienda e sulla loro produzione di gioielli in argento in modo sostenibile.

3DN: Può presentarci la sua azienda e il suo legame con la produzione additiva?

Siamo un team di persone molto diverse tra loro e provenienti da campi molto differenti. Il nostro fondatore, Taavi, lavora nel settore della produzione additiva da oltre dieci anni, sviluppando sistemi operativi per stampanti 3D FDM e insegnando a studenti e altre startup i vantaggi della stampa 3D. Marek, il cofondatore, ha conseguito un dottorato di ricerca in metallurgia delle polveri e, prima di tuffarsi nel mondo delle startup, ha lavorato come ricercatore presso l’Università TalTec di Tallinn risolvendo vari problemi legati alle stampanti 3D industriali. Io, Kati, l’unica fondatrice donna, ho lavorato in uno dei più grandi e antichi locali notturni degli Stati baltici come marketing manager, occupandomi di agenti e promotori di diversi artisti e tenendomi aggiornata su tutto ciò che piace e interessa alla gioventù che frequenta la vita notturna. Ho anche una laurea in imprenditoria creativa con specializzazione in fashion design. Erik si è unito a noi dal mondo delle criptovalute e del marketing di affiliazione. Insieme abbiamo coperto perfettamente tutti gli aspetti di cui la nostra attività in crescita aveva disperatamente bisogno. Taavi era molto incuriosito dalla produzione additiva e dai modi in cui poteva essere utilizzata per mostrare i vantaggi di questa tecnologia.

Il team di Cloud Factory.

3DN: Come è iniziata l’avventura di Cloud Factory?

Taavi ha incontrato per caso una superstar mondiale che era scappata dagli Stati Uniti per ritirarsi nelle foreste dell’Estonia, lontano dai paparazzi. Taavi era molto intrigato dalla prospettiva di poter creare gioielli in metallo per lui e, insieme a Marek, si è assicurato una sovvenzione governativa per l’innovazione e ha sviluppato parametri veloci e di alta qualità per la stampante 3D industriale dell’università. Lui mi ha poi chiesto di unirmi al team per aiutarlo con il branding, il marketing e il design. Da lì abbiamo iniziato a realizzare campioni per gli artisti che venivano a esibirsi nel nightclub per cui lavoravo e per altri artisti in visita in Estonia, utilizzando i contatti che mi ero creata lavorando nell’industria dello spettacolo. Abbiamo subito notato lo stupore negli occhi degli artisti quando abbiamo presentato loro collane e anelli con i loro loghi ed elementi di design. Questo modello di business li ha subito conquistati, così abbiamo deciso di espandere l’attività da un negozio di prodotti a non avere canali di vendita propri e a diventare un servizio di produzione “white label” per molti artisti, influencer e marchi di gioielli.

3DN: In che modo Cloud Factory produce gioielli stampati in 3D?

Al momento lavoriamo solo con l’argento 925. Abbiamo un partner che acquista argento di scarto da tutto il mondo e lo atomizza in polvere d’argento che utilizziamo per la stampa 3D in metallo. Utilizziamo la tecnologia LPBF per stampare direttamente in 3D gioielli in argento riciclato al 100%. Molti ci hanno chiesto perché abbiamo scelto questa tecnologia di stampa. La risposta è semplice: è la più efficiente dal punto di vista delle risorse, perché evita la maggior parte delle complicate fasi di produzione che sono essenziali quando si utilizzano i metodi tradizionali. Ci permette di automatizzare tutti i nostri processi produttivi e, in definitiva, di risparmiare tempo, materiali, risorse umane e lavorare attivamente per mantenere sano il pianeta. È la tecnologia che meglio si adatta alla nostra visione: costruire una rete di centri di stampa di gioielli completamente automatizzati e sostenibili in tutto il mondo, offrendo un servizio unico, veloce e senza emissioni di carbonio a marchi, designer e privati.

Cloud Factory utilizza una stampante 3D in metallo per progettare i suoi gioielli.

3DN: Quali sono i vantaggi e i limiti della stampa 3D in metallo?

Questa tecnologia offre molti dei vantaggi sopra menzionati. Ci permette di offrire una produzione molto veloce e flessibile, la personalizzazione, le serie limitate, il lancio di nuovi prodotti in pochi giorni e ci aiuta ad automatizzare completamente questo settore. L’unico limite attuale è il tempo di sviluppo del prodotto quando si tratta di creare modelli 3D complessi. Per i progetti più dettagliati, possono essere necessari alcuni giorni per completare i modelli e avviare il processo di campionamento. Per questo stiamo anche lavorando allo sviluppo di un sistema che ci aiuti ad automatizzare la parte dello sviluppo del prodotto che richiede molto lavoro manuale: la conversione dei progetti 2D in 3D. Questo ci aiuterebbe a integrare nuovi clienti più rapidamente.

3DN: Come vedi il futuro della produzione additiva nel settore della gioielleria?

Penso che il processo utilizzato da Cloud Factory sarà sicuramente un elemento importante che migliorerà il settore nei prossimi dieci anni o giù di lì. Con le crescenti restrizioni imposte all’industria per fermare le azioni inquinanti, i produttori tradizionali stanno cercando nuovi modi per essere più rispettosi del pianeta e soddisfare i desideri dei clienti di nuova generazione.

3DN: Un’ultima parola per i nostri lettori?

Cloud Factory è un pioniere dell’alta gioielleria sostenibile. Sappiamo che l’industria della gioielleria è redditizia, ma per secoli ha limitato il suo potenziale a causa della necessità di un vasto know-how di produzione, di pagamenti anticipati e di lunghi processi di sviluppo. Vogliamo rendere l’industria della gioielleria adatta ad accogliere le generazioni future in questo settore artigianale e al tempo stesso moderno, facendo capire che è divertente, conveniente e fa bene al nostro pianeta. Se volete saperne di più su Cloud Factory, potete visitare il nostro sito web QUI.

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*Crediti per tutte e foto : Cloud Factory

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Pubblicato da
Elisa L.

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