Dubai: oltre 900 piastrelle stampate in 3D decorano l’ingresso di un hotel di lusso
Se seguite le novità nel campo della produzione additiva, forse avete già sentito parlare dello studio di architettura olandese RAP. Da diversi anni utilizza la stampa 3D per progettare strutture originali e complesse, spesso a scopo decorativo o ornamentale. Ed è proprio questo il tema di oggi: lo studio ha realizzato due pareti in ceramica stampata in 3D per un nuovo hotel di lusso a Dubai. Il progetto, chiamato Blue Voyage, è stato installato nell’atrio del Jumeirah Marsa Al Arab, un hotel a 5 stelle che combina lusso e benessere, tutto affacciato sull’oceano.
Le due pareti sono state posizionate all’ingresso dell’hotel, quindi sono tra le prime cose che i visitatori vedono. L’obiettivo? Richiamare il movimento delle onde attraverso forme curve, linee fluide e una materia che interagisce con la luce, come il sole che si riflette sull’oceano. Guardando le foto, si ha davvero la sensazione di passare tra due onde e le loro ondulazioni. Anche il lampadario installato contribuisce a creare questo effetto di grandezza.
Uno dei due muri
Tornando alla progettazione delle pareti: secondo lo studio RAP, ciascuna misura 6 metri di altezza per 9 metri di larghezza – davvero imponente! Ma ciò che colpisce non è tanto la dimensione quanto i 900 tasselli che compongono questo viaggio blu. Tutti i pezzi in ceramica sono stati stampati in 3D negli stabilimenti dello studio a Rotterdam. Ogni tassello è stato modellato parametricamente per controllare la forma complessiva della parete e adattare progressivamente le necessità.
Sul sito dello Studio RAP si legge: “Blue Voyage è una delle più grandi installazioni architettoniche in ceramica stampata in 3D al mondo. Rappresenta la ricerca costante dello Studio RAP di unire progettazione digitale e savoir-faire artigianale, utilizzando tecniche di fabbricazione avanzate per portare elementi espressivi, duraturi e specifici al contesto nell’architettura contemporanea.”
L’installazione richiama i movimenti delle onde.
La stampa 3D è stata realizzata nei Paesi Bassi con bracci robotici della marca Kuka, mentre la cottura e la smaltatura dei tasselli sono state affidate alla storica azienda di ceramica olandese Royal Tichelaar. Se vi trovate a Dubai, non perdete l’occasione di entrare, almeno nell’atrio, dell’hotel Jumeirah Marsa Al Arab per ammirare queste due pareti! Tenete presente che una notte nella struttura costa oltre 1.500 euro, a testimonianza del livello di lusso dell’hotel. Per saperne di più sul progetto Blue Voyage, cliccate QUI.
Studio RAP utilise la fabrication additive et des bras robotisés
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*Crediti di tutte le foto: Studio RAP / Riccardo De Vecchi