Con un valore stimato fino a 750 miliardi di dollari entro il 2031, il futuro della stampa 3D nel settore dell’edilizia appare roseo. Questo metodo di produzione offre una serie di vantaggi, dalla riduzione del fabbisogno di materiali al risparmio di tempo, dal miglioramento della sicurezza dei lavoratori alla maggiore libertà di progettazione. Questi vantaggi stanno diventando sempre più significativi, soprattutto con l’aumentare delle preoccupazioni legate ai metodi di costruzione tradizionali. Ogni anno, il settore delle costruzioni genera circa 240 milioni di tonnellate di rifiuti, mentre gli edifici stessi consumano oltre il 40% dell’energia totale.
È in questo contesto che si distingue Batiprint3D, un’azienda francese all’avanguardia nell’innovazione del settore edile. Fondata con l’obiettivo di combattere il cambiamento climatico, ridurre la povertà energetica e accelerare il processo di costruzione degli edifici, questa azienda ha novità interessanti da offrirci. Per saperne di più, abbiamo avuto l’opportunità di incontrare Fanny Buyens, cofondatrice e amministratore delegato di Batiprint3D.
Batiprint3D è un’azienda giovane e innovativa che sviluppa e commercializza soluzioni robotiche per il settore delle costruzioni. Le sue soluzioni utilizzano processi industriali per la produzione additiva di schiuma polimerica espandibile.
Batiprint3D integra due innovativi processi di stampa 3D nei suoi progetti edilizi. Il primo consiste nella stampa 3D di una schiuma polimerica utilizzata per creare casseforme isolanti, impiegate nella costruzione di abitazioni o piccoli complessi residenziali. La funzione strutturale delle pareti viene poi assicurata dal getto di calcestruzzo autoposante all’interno delle casseforme, oppure tramite l’inserimento di un sistema a pali e travi. Il secondo processo riguarda invece la stampa 3D dell’isolamento termico esterno degli edifici. Un sistema robotizzato applica direttamente l’isolante sulla superficie delle facciate, strato dopo strato, fino a raggiungere le prestazioni termiche desiderate.
Il sistema robotico viene trasportato in cantiere su quattro pallet e successivamente installato su una struttura a montante che ne consente il movimento. Una volta posizionato, il robot effettua la scansione dell’ambiente circostante per adattarsi alle condizioni reali del sito. Le operazioni vengono poi eseguite seguendo una procedura operativa predefinita, sviluppata in fase di preparazione del cantiere. La programmazione del sistema si basa su modelli BIM o su dati preesistenti relativi agli edifici da ristrutturare, garantendo precisione e adattabilità dell’intervento.
La stampa 3D offre una serie di vantaggi significativi che stanno trasformando i metodi di costruzione tradizionali e aprendo la strada a innovazioni architettoniche e strutturali. Uno dei principali vantaggi della stampa 3D è la sua capacità di creare forme complesse e personalizzate a un costo relativamente basso, senza nessun costo aggiuntivo. Ciò consente ad architetti e ingegneri di progettare strutture uniche e su misura per le esigenze specifiche degli utenti, senza i vincoli dei metodi di costruzione tradizionali. Depositando il materiale strato per strato con precisione, la stampa 3D riduce al minimo le quantità di materiali utilizzati e i rifiuti del cantiere, contribuendo a un’edilizia più sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Ciò contrasta con le tecniche convenzionali, dove l’eccesso di materiali è spesso inevitabile.
L’automazione dei processi di costruzione grazie alla stampa 3D può ridurre i tempi di costruzione e, soprattutto, la necessità di ricorrere alla manodopera. Le strutture possono essere costruite con squadre più piccole. Automatizzando parte del processo di costruzione, la stampa 3D contribuisce a ridurre il numero di operazioni manuali necessarie, limitando così l’esposizione dei lavoratori a condizioni potenzialmente pericolose nei cantieri. La digitalizzazione dei mestieri può anche contribuire ad aumentare l’attrattiva del settore e a diversificare i profili ricercati. La stampa 3D ha il potenziale per superare i limiti di ciò che è possibile fare nel settore dell’edilizia. Incoraggia l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo di nuove tecniche di costruzione che potrebbero rendere gli edifici di domani più sostenibili, estetici e funzionali.
Come in molti altri settori industriali, i processi di stampa 3D nel campo delle costruzioni permettono di garantire elevati standard di qualità e una completa tracciabilità delle lavorazioni. In combinazione con il rispetto delle normative e l’impiego di materiali da costruzione certificati, ciò contribuisce in modo significativo alla durabilità delle strutture realizzate. Un ulteriore vantaggio risiede nell’estrema flessibilità progettuale offerta dalla stampa 3D, che consente agli architetti di ideare forme complesse e soluzioni architettoniche ottimizzate per l’efficienza energetica. Ad esempio, pareti dalla geometria articolata possono essere progettate per massimizzare l’isolamento termico o per integrare sistemi passivi di riscaldamento e raffreddamento, contribuendo così a ridurre il fabbisogno energetico complessivo degli edifici.
Le tecnologie di stampa 3D nell’edilizia consentono anche di utilizzare materiali riciclati o più sostenibili, come miscele di calcestruzzo ecologico, che possono ridurre l’impronta di carbonio degli edifici, o materiali locali, riducendo la necessità di trasporto e l’impatto ambientale associato.
Il settore delle costruzioni è spesso percepito come relativamente tradizionalista quando si tratta di innovazione. La riluttanza a incorporare nuove tecnologie è dovuta alla preferenza per la familiarità e l’affidabilità percepita degli approcci tradizionali. Ma l’innovazione nel settore delle costruzioni è guidata dalla necessità di affrontare le problematiche ambientali, economiche e sociali, soddisfacendo al contempo le esigenze in continua evoluzione degli spazi di vita e di lavoro delle persone. Abbracciando l’innovazione, l’industria delle costruzioni può non solo migliorare le sue pratiche attuali, ma anche aprire la strada alla creazione di spazi abitativi più resilienti, efficienti e armoniosi per il futuro.
Cosa ne pensi di Batiprint3D ? Condividi la tua opinione sui nostri social Facebook e LinkedIn. Trovi tutti i nostri video sul nostro canale YouTube! Non dimenticare di iscriverti alla nostra Newslettersettimanale per ricevere tutte le notizie sulla stampa 3D direttamente nella casella di posta!
*Crediti per tutte le foto: Batiprint3D
L'umanità non smette mai di puntare alle stelle. E l'uso della stampa 3D sta rendendo…
A volte, si desidera che un componente sia trasparente per motivi estetici, mentre altre volte…
Immagina di poter creare una sedia a rotelle utilizzando una semplice stampante 3D. Per il…
L'industria aerospaziale è un settore che fa ampio affidamento sulle tecnologie 3D, sia per accelerare…
Il mercato della produzione additiva di metalli è in rapida crescita da alcuni anni. Sono…
Il mercato consumer della stampa 3D si sta evolvendo rapidamente, con macchine sempre più potenti…
Questo sito web utilizza i cookie.