L’azienda italiana che ha salvato la vita ai malati di COVID-19 con la stampa 3D

Di fronte all’attuale crisi sanitaria, la solidarietà è essenziale per combattere l’ epidemia di COVID-19, e la stampa 3D è oggi parte di tutto questo. Nel nord Italia, dopo una richiesta di aiuto, alcune aziende si sono mobilitate per stampare in 3D valvole per apparecchiature di terapia intensiva respiratoria in un ospedale. Una decina di pazienti sono attualmente in cura con una macchina dotata della valvola stampata in 3D, un dispositivo che ha permesso di far fronte all’emergenza in tempi brevissimi e che sembra funzionare molto bene. Nel bel mezzo della crisi, la stampa 3D sta fornendo una risposta alle filiere bloccate e alle industrie che sono ferme a causa del Coronavirus.

È difficile dire che la produzione additiva fornirà risposte a lungo termine per combattere il COVID-19, ma può offrire alcune soluzioni per alleviare la gravità della situazione, sia attraverso piccole case stampate in 3D per ovviare alla congestione negli ospedali, o strumenti medici progettati grazie a tecnologie di stampa 3D per soddisfare le carenze attuali. In Italia, è grazie alla comunità dell’Additive Manufacturing che un ospedale di Brescia, una delle città più colpite dal virus in Lombardia, ha potuto ricevere valvole stampate in 3D e quindi gestire più unità di terapia intensiva per salvare vite umane. In ospedale, il personale aveva esaurito le valvole dell’unità di terapia intensiva (ICU) e il suo fornitore non era in grado di consegnarle in tempo.

Le valvole sono state prima stampate in 3D su una macchina FDM.

È stato il fondatore del The FabLab di Milano, Massimo Temporelli, a fare appello a diversi Fablab, servizi di stampa e produttori per stampare le valvole mancanti. Massimo spiega di aver ricevuto in precedenza una telefonata da un editore del Giornale di Brescia. A rispondere alla chiamata è stato l’ufficio design italiano Isinnova: il suo CEO, Cristian Fracassi, si è così espresso sul suo profilo Facebook: “Abbiamo ricevuto una telefonata, ci hanno detto che all’ospedale di Chiari mancavano le valvole per i respiratori e la gente stava morendo. La via ordinaria, quella di fornire parti standard, non era praticabile per una semplice ragione di tempo. Cosa dovevamo fare? Le vite delle persone erano in pericolo e abbiamo agito. Questo è tutto, abbiamo fatto quello che dovevamo fare.”

Così l’azienda italiana ha portato in ospedale una piccola stampante 3D FDM per progettare il giusto modello di valvola e controllare direttamente in loco che tutto funzionasse. Una decina di pazienti sono stati quindi attrezzati con successo. Durante la notte tra il 14 e il 15 marzo, i team si sono rivolti a una soluzione più industriale, una macchina SLS , per progettare di più. Così continua Cristian Fracassi: “Se abbiamo agito in fretta è solo perché con le stampanti 3D si può testare velocemente una piccola produzione che sarebbe impossibile su scala industriale. Vogliamo solo che rimanga una cosa di questa storia: la comunità, composta da un ospedale, un giornale, un team di professionisti, ha corso una corsa contro il tempo e ha salvato vite. Questo è tutto.”

Le valvole sono state poi stampate in 3D su una macchina SLS.

Siamo riusciti a contattare l’ingegnere che ha creato il file STL, Cristian Fracassi, per recuperare il modello e condividerlo con voi. Purtroppo ci ha spiegato: “ Non posso condividere il file perché al momento servono solo 150 parti. Se un ospedale mi dà il codice corretto per la valvola e ha contattato il proprio fornitore che gli ha detto che non può consegnare in tempo, allora gli invierò il file. Il Presidente del Consiglio mi ha chiamato personalmente e mi ha chiesto di non condividere nulla ”.

La solidarietà e la stampa 3D hanno così salvato la vita a diversi malati di COVID-19: si spera che altre iniziative possano essere rapidamente messe in atto per rispondere a questa crisi sanitaria.

Cosa ne pensi di questa notizia? Condividi la tua opinione sui nostri social Facebook, Twitter e LinkedIn. Trovi tutti i nostri video sul nostro canale YouTube! Non dimenticare di iscriverti alla nostra Newsletter settimanale per ricevere tutte le notizie sulla stampa 3D direttamente nella casella di posta!