Automotive e Trasporti

Alpine si ispira alle Alpi per la nuova show car A390_β

Un mare di roccia con cime ricoperte di bianco, dove la neve scintilla al sole. Questa immagine idilliaca non è solo il sogno degli appassionati di sport invernali. Le montagne sono state  fonte di ispirazione anche per la casa automobilistica francese Alpine, che fa parte del gruppo Renault. Alpine si è infatti ispirata alla roccia e alla neve delle Alpi per ideare la sua nuova show car A390_β. Lo ha fatto creando un design e utilizzando dei materiali che evocassero immediatamente l’essenza dell’ambiente alpino. Ogni dettaglio è studiato con cura: il bianco immacolato degli interni suggerisce candore e morbidezza, con una leggerezza che si contrappone alla frenesia della vita quotidiana, mentre il design aerodinamico mette in risalto l’agilità e la reattività della vettura.

Per realizzare questo design futuristico, che secondo il produttore richiama a uno stile “dalla roccia alla neve”, Alpine ha collaborato con due aziende francesi: Lavoisier Composites ha realizzato il pianale dell’auto, mentre il Gruppo Erpro si è occupato della stampa 3D dei poggiatesta. Gli interni dell’A390_β sono stati progettati e realizzati con la stessa attenzione ai dettagli delle vetture di Formula 1 della casa automobilistica Alpine, offrendo un’esperienza di guida che richiama le emozioni e le prestazioni di un’auto sportiva.

Il sedile anteriore è composto da una scocca in carbonio e anche il pianale del veicolo è stato realizzato con lo stesso materiale per enfatizzarne la velocità. Per la produzione delle parti, Lavoisier Composites ha utilizzato sottoprodotti provenienti dai settori aerospaziale e fotovoltaico, impiegandoli per realizzare il pianale del veicolo con materiali sostenibili. Quest’ultimo è costituito da 360 profili triangolari, stampati a compressione e successivamente incollati tra loro. In questo modo, Lavoisier Composites è riuscita a ottenere il design finale minimalista con effetto basalto: su un lato è visibile il carbonio, sull’altro brilla il silicio.

Per procurarci il silicio scintillante, ci siamo serviti di moduli fotovoltaici inutilizzati, mentre il carbonio lo abbiamo reperito dall’industria aerospaziale. Abbiamo quindi adattato il processo di stampaggio per mantenere la flessibilità di assemblaggio necessaria per soddisfare i vincoli di progettazione”, spiega Esteban Villalon, co-fondatore e presidente di Lavoisier Composites. “I profili vengono realizzati utilizzando un processo di stampaggio a compressione, poiché sono composti per due terzi da fibra di carbonio e per un terzo da resina epossidica”, continua Villalon, fornendo informazioni su come sono stati assemblati i materiali utilizzati.

A390_β e i poggiatesta stampati in 3D con effetto cristallo di ghiaccio

Mentre il pianale del veicolo ricorda le asperità rocciose e pietrose delle Alpi, i sedili evocano la dolcezza di un paesaggio invernale innevato. “La panca è realizzata in un unico pezzo e assemblata senza soluzione di continuità, offrendo ai passeggeri la sensazione di essere i primi a lasciare le loro impronte su un manto di neve incontaminata”. Marc Poulain, Chief Advance Designer di Alpine, spiega l’idea dietro al design. Anche i poggiatesta contribuiscono al design alpino generale e sembrano scolpiti nel ghiaccio. Per trasformare questo progetto in realtà, Alpine si è rivolta a Erpro, entrambi legati da una partnership di lunga data. L’azienda ha poi implementato le idee originali di Alpine utilizzando la stampa 3D.

Oltre alla loro complessità, i poggiatesta devono avere anche proprietà funzionali ed essere leggeri, robusti, traspiranti e ammortizzanti. Erpro ha utilizzato un elastomero di origine biologica flessibile e quasi trasparente, ovvero il Rebax Rnew di Arkema, che contiene anche olio di ricino. Utilizzando test di compressione, Erpro è riuscita a ottenere lo spessore ideale per i poggiatesta senza comprometterne resistenza e flessibilità. I due poggiatesta con altoparlanti integrati sono stati realizzati in tre settimane e arricchiscono il design della futuristica Alpine A390_β che si inspira all’incantevole figura delle Alpi.

La show car A390_β è un’ulteriore dimostrazione del valore aggiunto che la produzione additiva può apportare al settore automobilistico, dove design innovativi migliorano l’esperienza di guida e permettono ai produttori di esprimere al meglio la loro competenza tecnica. Se vuoi saperne di più sulla nuova show car di Alpine, clicca QUI.

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*Crediti per tutte le foto: Alpine

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Pubblicato da
Elisa L.

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